Dopo l’approvazione da parte dell’Unione europea e il giudizio favorevole della Corte dei conti, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha pubblicato il decreto che norma l’erogazione degli incentivi ideati per lo sviluppo significativo delle Comunità energetiche rinnovabili, sancendone oggi l’entrata in vigore.
Una Cer è un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali (amministrazioni comunali, cooperative, enti di ricerca, enti religiosi, enti del terzo settore, enti di protezione ambientale), di un medesimo perimetro geografico, che condividono, grazie all’impiego della rete nazionale di distribuzione, l’energia elettrica rinnovabile prodotta dagli impianti di uno o più soggetti partecipanti alla comunità. L’obiettivo principale è quello di fornire benefici ambientali, economici e sociali ai propri membri e alle aree locali in cui opera, attraverso l’autoconsumo di energia rinnovabile.
Un piano di incentivi da 5,7 miliardi di euro, parte dei quali finanziati con i fondi del Pnrr, e che si compone di due parti: una tariffa premio, riconosciuta sulla base del totale di energia prodotta e utilizzata all’interno della comunità, e un contributo a fondo perduto, utilizzato per finanziare fino al 40% dei costi sostenuti per la creazione della comunità.
Questo piano è ideato per incentivare l’installazione di nuovi 7 GW di energie rinnovabili entro 5 anni.
Marco Ciscato, presidente di Maps Group, commenta: “Ora, Rose Energy Community diventa davvero cruciale per un mercato che crescerà velocemente, spinto dagli obiettivi prefissati da questo piano di incentivi e che, secondo le stime degli analisti, presenterà oltre 15.000 comunità entro il 2027, con oltre 2 milioni di utenze collegate. Il nostro software, appositamente progettato per soddisfare appieno le esigenze e gli obblighi delle Comunità, non solo è in grado di massimizzare l’autoconsumo, ma comunica direttamente con i membri, incoraggiandone i comportamenti virtuosi. Inoltre, fornisce ai community manager tutte le informazioni necessarie per una corretta gestione della comunità e un controllo ottimale dei suoi membri”.
Rose Energy Community è il software per l’analisi preliminare e la gestione operativa della produzione locale di energia rinnovabile e la sua condivisione tra cittadini, imprese ed enti locali. Rose Energy Community digitalizza i processi di analisi di fattibilità, promozione, costituzione, monitoraggio, la gestione dei dati energetici e la ripartizione degli incentivi. Combina un modulo di Intelligent Energy Management, per la pianificazione e l’ottimizzazione delle risorse energetiche al fine di incrementare l’energia condivisa, e una mobile App per coinvolgere i partecipanti e per suggerire i comportamenti virtuosi in tempo reale.