“La notizia del mancato accordo al tavolo ministeriale sulla vertenza Wärtsilä, oltre all’occupazione triestina, non può che preoccupare anche quella delle altre sedi italiane, compresa quella genovese che può contare sulla professionalità di 125 lavoratori”.
È il commento dell’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Alessio Piana.
“Il sito genovese ad oggi non è interessato dai cambiamenti previsti dalla multinazionale finlandese in Italia, non occupandosi di produzione, però temiamo che questo strappo possa portare a un progressivo disimpegno su tutto il territorio nazionale – aggiunge Piana -. Per questo, riteniamo sia quanto mai necessario lavorare congiuntamente, Regioni e Governo, a un progetto che mantenga la vocazione industriale e gli attuali livelli occupazionali sull’intero territorio nazionale”.