Avvio in rialzo per la Borsa di Milano nella prima seduta dell’anno. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni a +0,55% a 30.519 punti e accelera, dopo i primi scambi, sino a +1,4%, trainato da banche e petroliferi. Nessuna azione in ribasso. Guidano Mps (+3,41%), Bper Banca (+2,97%) e Leonardo (+2,61%).
Borse europee positive in apertura della prima seduta dell’anno. A Francoforte l’indice Dax sale dello 0,46%, a Parigi il Cac 40 avanza dello 0,45% mentre a Londra il Ftse 100 è in rialzo dello 0,24%.
Avvio d’anno contrastato per le Borse asiatiche. In una seduta orfana di Tokyo, chiusa per festività, i listini si sono mossi a due velocità, con quelli cinesi in rosso dopo che l’indice pmi manifatturiero dell’ufficio nazionale di Statistica è sceso a dicembre a quota 49, sotto il 49,6 atteso dagli economisti.
Stamattina sono attesi i dati sugli indici pmi manifatturieri e nel corso della settimana i dati sull’inflazione di dicembre i future sono positivi mentre a New York sono poco mossi.
Quotazioni del petrolio in rialzo: il Wti avanza dell’1,90% a 73,01 dollari al barile mentre il Brent sale del 2,05% a quota 78,62 dollari.
Nei cambi l’euro perde un po’ di terreno sul dollaro a 1,1034 dollari (-0,10%) e guadagna sullo yen, scambiando a 155,989 (+0,24%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco