Via libera in Giunta regionale agli interventi cofinanziati dal Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca dell’Ue) 2014-2020 che vedono la Regione Liguria come organismo intermedio per l’attuazione coordinata tra l’autorità di gestione centrale e le amministrazioni.
In particolare viene approvata la graduatoria definitiva delle domande ammesse a finanziamento per la misura 5.68 dedicata al sostegno contro il caro energetico dovuto dalla perturbazione sul mercato per il conflitto tra Russia e Ucraina.
«Contestualmente all’ok sul nuovo piano finanziario per la pesca che passa da oltre 10 milioni della vecchia programmazione agli attuali 12 milioni di euro, abbiamo approvato – spiega il vicepresidente Alessandro Piana – la graduatoria definitiva delle domande ammesse a finanziamento per le attività di pesca e acquacoltura contro i rincari di questi mesi. Le risorse attualmente disponibili, copriranno circa 6 mensilità. La restante parte della compensazione potrà essere impegnata con le risorse Feampa 2021-2017 con provvedimento successivo. Il totale degli aiuti richiesto dalle imprese liguri del settore risulta infatti pari a oltre 2,1 milioni di euro, di cui 1 milione di quota Ue, 760mila euro di quota Stato e 325mila euro dalla Regione Liguria».