È stata inaugurata oggi, nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale alla Spezia, la nuova control room che consentirà più efficaci controlli ambito portuale, sia lato terra che in mare, in una fase storica in cui è necessario implementare considerevolmente l’attività relativa alla sicurezza, in particolare nei porti commerciali e passeggeri come quelli della Spezia e Marina di Carrara. Il nuovo sistema di videosorveglianza è stato concepito allo scopo di rispondere alle esigenze di security e di safety portuale mediante l’impiego dell’ultima tecnologia disponibile, e poter essere sottoposto ad aggiornamenti e miglioramenti nel tempo.
Le aree portuali sono state suddivise a seconda dei profili di rischio garantendo la sorveglianza delle aree portuali a seconda delle reali necessità e la sorveglianza della viabilità portuale e di eventuali aree interessate da specifiche attività (manifestazioni, fiere, sequestri, ecc.).
La progettazione, effettuata sulla base delle risultanze del Port security assessment realizzato dall’agente di sicurezza del porto Carmine Belfiore, responsabile unico del procedimento del sistema di videosorveglianza, è stata effettuata in sinergia con le reali esigenze di sicurezza ed ha così consentito di ottimizzare le risorse a disposizione massimizzando i risultati ottenuti.
Il presidente dell’AdSP Mario Sommariva ha dichiarato: «Quello di oggi è un evento importante che rafforza la protezione del porto contro possibili intrusioni e attacchi di varia natura. La nuova control room consentirà la vigilanza centralizzata di tutte le aree portuali, ottenuta attraverso l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza di ultima generazione. Inoltre, sarà attivato, unico porto in Italia dopo quello di Marina di Carrara, un sistema di vigilanza contro le possibili intrusioni dal mare, previsione da tempo definita a livello nazionale, ma di complessa attuazione. L’applicazione di questa attività di vigilanza è stata possibile attraverso l’introduzione di nuove tecnologie che consentono il monitoraggio dell’intero specchio acqueo portuale, individuando tempestivamente possibili attacchi”.
Il sistema, realizzato dalla società Dime srl, ha consentito, tra le altre cose, di razionalizzare il numero di telecamere presenti; di aumentare la copertura complessiva delle aree portuali e della qualità finale delle immagini prodotte; di migliorare l’usabilità del sistema per garantire un semplice e rapido accesso alle immagini e la capacità del sistema di evolversi in risposta alle nuove esigenze e all’avanzamento tecnologico.
I segnali captati dalle telecamere, confluiscono nella control room e nelle quattro postazioni di video analisi, completo di apparati di elaborazione e registrazione delle immagini al fine di rendere disponibili, per l’intera area oggetto dell’intervento, informazioni video di qualità elevata sia in tempo che nei giorni successivi per poter effettuare indagini e verifiche. I segnali sono anche duplicati presso una control room specificatamente realizzata nelle sedi della questura della Spezia.
All’interno della nuova control room è stato installato anche un nuovo sistema denominato “Gestione efficienza / emergenza di Port Security” il cui progetto seguito da Federico Filesi, in qualità di responsabile unico della sicurezza, rientra in un intervento complessivo di security portuale in fase avanzata di sviluppo. Tale sistema è stato prima sperimentato con successo, poi reso operativo, nel porto di Marina di Carrara in quanto si è dimostrato efficace e funzionale per le esigenze di security, sia “lato terra” che “lato mare” e perfettamente integrato con i sistemi di videosorveglianza in essere, tanto che è stato di recente deciso di installarlo anche nel porto della Spezia. L’AdSP del Mar Ligure Orientale è stata la prima a livello nazionale ad adottare questa innovativa modalità di controllo lato mare per i porti di propria competenza.
Il taglio del nastro è stato effettuato dal commissario Veronica Ritarossi, dal prefetto Maria Luisa Inversini e dal questore della Spezia Lilia Fredella. Presente all’inaugurazione, il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, che ha sottolineato: «La realizzazione della nuova control room costituisce un’innovazione tecnologica importante per il nostro sistema portuale, per renderlo competitivo e sicuro. Si tratta di una novità che aiuterà a lavorare meglio le forze dell’ordine, ma non solo, aumenterà i controlli, ridurrà rischi e pericoli. Ringrazio l’Autorità di Sistema Portuale per questo ulteriore passo in avanti».
In seguito, nell’Auditorium “Giorgio S. Bucchioni”, è stato presentato nei dettagli il progetto di gestione delle emergenze di security da Giovanni Galatolo e da Sergio Pellegrini, rispettivamente presidente e ceo della società Mag International srl che ha sviluppato il sistema brevettato.