Varata allo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso la fregata Spartaco Schergat. Si tratta della nona di una serie di dieci unità Fremm – Fregate Europee Multi Missione, commissionate a Fincantieri dalla Marina Militare Italiana nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italo-francese, con il coordinamento di Occar, l’organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti.
Madrina del varo è stata Arianna Somma, nipote della Medaglia d’oro al Valor Militare Spartaco Schergat, dal quale prende il nome la nave.
A seguito del varo, l’unità proseguirà le attività di allestimento presso lo stabilimento di Muggiano, alla Spezia, e sarà consegnata nel 2025. Nave Spartaco Schergat sarà caratterizzata, come le altre Fremm, da un’elevata flessibilità d’impiego e avrà la capacità di operare in tutte le situazioni tattiche. Ha una lunghezza di 144 metri, una larghezza di 19,7 metri e un dislocamento a pieno carico di circa 6.700 tonnellate. Potrà raggiungere una velocità superiore ai 27 nodi con una capacità massima di circa 200 persone imbarcate.
Il programma Fremm, che rappresenta lo stato dell’arte della difesa italiana ed europea, nasce dall’esigenza di rinnovamento della linea delle unità della Marina Militare tra cui le classi “Lupo” e “Maestrale”, costruite da Fincantieri negli anni Settanta e Ottanta.
Nel 2012 è stata consegnata Carlo Bergamini, nel 2013 Virginio Fasan, nel 2014 Carlo Margottini, nel 2015 Carabiniere, nel 2016 Alpino, nel 2017 Luigi Rizzo, nel 2018 Federico Martinengo e nel 2019 Antonio Marceglia.
Stamattina il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas, ha partecipato al varo tecnico della fregata “Spartaco Schergat” allo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso.
La cerimonia − riferisce il Comune di Sestri Levante − è stata occasione anche per un annuncio importante da parte di Fincantieri in merito alla creazione di nuove opportunità occupazionali per lo stabilimento di Riva Trigoso, che si concretizzeranno nell’ambito del progetto che prevede l’ampliamento a mare dello stabilimento di Sestri Levante e la realizzazione della nuova viabilità finalizzata a evitare il passaggio del traffico pesante dal centro di Riva Trigoso, per cui è stato firmato un Protocollo d’Intesa tra Fincantieri, Comune e Regione Liguria. Fincantieri si impegna concretamente e attivamente, attraverso un piano di sviluppo occupazionale, finalizzato a nuove assunzioni di personale locale. La fase iniziale di questo piano, già in corso, si estenderà dalla fine del 2023 all’intero anno 2024.
«Esprimiamo soddisfazione per la volontà di Fincantieri di generare nuovi posti di lavoro per la nostra città − sottolinea il sindaco Francesco Solinas − lo sviluppo di una realtà industriale strategica quale Fincantieri rappresenta una grande opportunità per il comprensorio e proprio a partire dall’occupazione, con questo impegno, sarà creata nuova occupazione che andrà a beneficio dei cittadini del nostro territorio. Le assunzioni, in parte già finalizzate quest’anno e in parte previste nel corso del 2024, si articolano sia nell’ambito della produzione, contribuendo al potenziamento delle capacità operative dello stabilimento, sia tra gli impiegati, con l’obiettivo di garantire un equilibrio tra le diverse figure professionali necessarie per il corretto funzionamento dell’azienda. Un elemento chiave che renderà possibile questo impegno sarà il progetto di formazione che vedrà la collaborazione di enti e realtà sempre del territorio per la realizzazione di percorsi formativi mirati che creino competenze e professionalità specifiche richieste dall’impresa Fincantieri, assicurando una formazione adeguata ad un ambiente lavorativo altamente specializzato. Questa significativa iniziativa è parte integrante dell’impegno condiviso per lo sviluppo economico della zona e l’investimento in risorse umane riflette la fiducia nell’importanza strategica dell’area e promette di consolidare il ruolo chiave di Fincantieri nel settore, con benefici tangibili per la comunità e l’intero panorama industriale. Continueremo a lavorare con il massimo impegno per la piena attuazione del Protocollo d’Intesa, soprattutto per l’aspetto che riguarda la messa in opera della viabilità alternativa per i mezzi pesanti in entrata e in uscita dalla stessa Fincantieri e da Arinox, due realtà industriali importantissime per Sestri».