La Borsa di Milano apre in rialzo. Il primo indice Ftse Mib guadagna lo 0,21% a 29.319 punti. Corrono le banche con Mps che guadagna il 2,16% e Bper Banca l’1,53%, bene anche Pirelli (+1,77%). In calo Generali (-1,51%), dopo i conti dei nove mesi.
Le Borse europee avviano la seduta in rialzo. Parigi (+0,39%), Londra (+0,38%) e Francoforte (+0,27%). Si consolida tra gli investitori l’opinione di una pausa della stretta monetaria da parte delle banche centrali.
Sullo sfondo resta alta l’attenzione sull’andamento dell’economia globale e sulle tensioni geopolotiche.
Le Borse asiatiche chiudono contrastate, mentre si consolida tra gli investitori l’opinione di una pausa della stretta monetaria da parte delle banche centrali con il calo del prezzo del petrolio che riduce i rischi di una ripresa dell’inflazione. Chiusura in rialzo per Tokyo (+0,48%).
Sul fronte macroeconomico in arrivo il rating di Moody’s per l’Italia, le vendite al dettaglio del Regno Unito e l’inflazione finale dell’Eurozona. Dagli Stati Uniti previsti i dati sull’edilizia.
Petrolio poco mosso in avvio mentre si guarda all’andamento dell’economia globale ed alle decisioni dei produttori. Il Wti sale dello 0,1% a 73 dollari al barile, il Brent si attesta a 77,5 dollari (+0,09%).
Nei cambi euro in calo sul dollaro a 1,0840 (-0,1%). Sullo yen la moneta unica scambia a 163,24.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 171 punti base (-1,35%). Il rendimento è a +4,25%.