Cna Turismo La Spezia parteciperà anche quest’anno dall’11 al 13 ottobre al Ttg Travel Experience di Rimini, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale, con due spazi a disposizione delle proprie imprese e dei propri operatori.
La rete Bella Liguria di Cna avrà un desk all’interno dello stand di Agenzia in Liguria, mentre nello spazio di Cna nazionale Turismo e Commercio si svolgeranno gli appuntamenti di B2B del desk Cna Liguria con tour operator internazionali e promozione dei percorsi esperienziali che interessano l’intera regione.
Gli obiettivi delle politiche turistiche delle Confederazione restano quelli di destagionalizzare, aumentare il numero di notti e ampliare i confini territoriali. Novità di quest’anno le presentazioni, nell’area speech dello stand di Cna nazionale, di un pacchetto turistico dedicato alla storia del Palio del Golfo e del legame che ha con la città e del Progetto Aida di turismo virtuale inclusivo.
Alla conclusione del Ttg di Rimini tre tour operator provenienti da Usa e Canada visiteranno il territorio spezzino. Gli operatori stranieri partiranno dal comune capoluogo, passando poi a Portovenere, Lerici e le Cinque Terre. Durante la visita i tre tour operator di alto livello andranno alla scoperta delle località turistiche con un gozzo attraversando il mare del Golfo dei Poeti per raggiungere le Cinque Terre e tornare alla Spezia per conoscere le sue particolarità: arte liberty e musei. Infine, vivranno un’esperienza culinaria di pesto cooking in centro storico con degustazione di prodotti tipici durante le cene previste. I post tour nascono valorizzare il territorio spezzino in un periodo stagionale diverso dall’estate e offrire una visione di insieme terra, superando il rigido concetto di confine.
«Cna è impegnata sul turismo sia a livello locale, regionale e locale -. Ha commentato il presidente Cna la Spezia Davide Mazzola -. La nostra associazione è in grado di mettere a sistema le attività ricettive con le altre della filiera del ‘made in Italy’ agroalimentare, moda e artigianato artistico. Abbiamo costruito percorsi fieristici, in cui proponiamo pacchetti turistici, che integrano attività e territori e partecipiamo a più fiere del turismo: Iftm a Parigi, Wtm a Londra e Bit a Milano per sostenere, accompagnare e promuovere le nostre imprese associate. Il turismo è una grande opportunità ma bisogno incrementare e consolidare questo motore economico. I nostri progetti vanno in questo senso: formazione costante di imprenditori e dipendenti, costruzione di pacchetti turistici con l’obiettivo di destagionalizzare, aumentare il numero di notti e lavorare sull’insieme del territorio. Lavorare nei tavoli del turismo a politiche turistiche che guardino ad un sistema condiviso tra territori dal punto di vista della governance, della rete dei servizi e dei territori».
«Ringrazio Cna per l’atteggiamento propositivo e l’arricchimento che porta al tavolo del Turismo – ha aggiunto il vicesindaco del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia -. L’iniziativa dei post tour consente di arrivare al cuore di chi fa turismo. Stiamo lavorando per recuperare e valorizzare la storia della città e del Golfo: con Spezia Forte, Spetialis e, in vista anche del centenario, il Palio del Golfo. La promozione con i tour operator esteri è esattamente l’obiettivo a cui dobbiamo guardare. Attendiamo i dati di fine ottobre, ma sappiamo già che il 2023 supererà il 2022 per arrivi e presenze. Abbiamo una tendenza in costante crescita e occorre lavorare su qualità e per aumentare la reputazione. A luglio i dati provinciali registrano un + 20% di arrivi rispetto al 2022. I dati parziali di agosto confermano che non c’è stato calo e alla Spezia abbiamo un +6,42% rispetto allo scorso anno».
«Viviamo un fenomeno in crescita ma dobbiamo urgentemente gestire questo momento – ha concluso il presidente di Cna Turismo La Spezia -. La cosa più semplice è rispondere alla immediata richiesta turistica, è più difficile è far conoscere, apprezzare e fruire quello che il visitatore non si aspetta, ma è l’unico modo per poter dare maggiore respiro all’insieme dell’offerta territoriale. C’è bisogno di saper raccontare le tipicità e caratteristiche dei luoghi per riuscire a destagionalizzare e aumentare la permanenza media dei visitatori. Come Cna proviamo pragmaticamente a creare proposte, con tour e pacchetti turistici esperienziali, che guardano a questo obiettivo».