L’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato, deciso da diversi governi per finanziare i disavanzi, sottrae risorse all’azionario. Milano segna -1,32%, Milano -0,54%, Madrid -1,65%, Parigi -1,01%, Francoforte -1,06%.
Forte aumento dello spread Btp/Bund, a 196 punti (variazione +5,04%, rendimento Btp 10 anni +4,91%, rendimento Bund 10 anni +2,95%).
A Piazza Affari spiccano i ribassi di di Prysmian (-5,15%), Nexi (-3,03%), Enel (-2,54%), Cnh (-2,42%).
L’euro passa di mano a 1,0459 dollari (1,0466 dollari in avvio e 1,0574 ieri in chiusura) e 155,976 yen (156,88 e 157,91). Il cambio dollaro/yen è a 149,144 (149,72 e 149,809.
Incerto il prezzo del greggio, il contratto consegna dicembre sul Brent segna -0,09% a 90,63 dollari al barile, quello scadenza novembre sul Wti sale dello 0,46% a 89,23 dollari al barile. AD Amsterdam, il prezzo del gas scende dello 6,8% a 36,65 euro al megawattora, nel giorno in cui è stata avviata la terza gara dell’Ue per gli acquisti congiunti.