Avvio debole per le Borse europee, dopo i dati divulgati dalla Federal Reserve: la banca centrale Usa prevede un plateau sul 5,25%-5,50% con un picco a fine 2023 e poi un calo fino al 2,5% nel lungo periodo. Le misure prospettate dalla Fed non hanno sorpreso gli analisti ma non hanno incoraggiato gli investitori. Milano è partita con – 0,8%, Milano in partenza ha segnato -0,8%, Parigi -1,29%, Londra -0,69%, Francoforte -0,8%, Madrid -0,6%. Spread Btp/Bund +0,82% alle 9.30.
A Piazza Affari intorno alle 9.30 guidava il listino principale Mps (+1,5%), in coda Saipem (-2,7%).
L’euro/dollaro Usa resta su 1,065.
L’oro è e stabile su 1.928,1 dollari l’oncia. Vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 88,81 dollari per barile. Il prezzo del gas è partito in ribasso sul mercato di Amsterdam: il future sul metano con consegna a ottobre scende in avvio di giornata del 3% attorno ai 36 euro al Megawattora.
