+Europa, Italia Viva, i Liberali democratici europei e Azione hanno organizzato a Genova, lunedì 18 settembre dalle 17.30 al teatro di Stradanuova (Palazzo Rosso, via Garibaldi 18, ingresso vico Boccanegra), un’iniziativa di discussione e confronto sull’attuale situazione della guerra in Ucraina.
Interverranno: l’inviata del Tg1, Stefania Battistini, la direttrice del Centro per le libertà civili, insignito del premio Nobel nel 2022, Oleksandra Romantsova, l’ex ministro della difesa e presidente Copasir, Lorenzo Guerini, il deputato di +Europa, Benedetto Della Vedova, la senatrice e coordinatrice nazionale di Italia Viva, Raffaella Paita, il deputato di Azione, Fabrizio Benzoni, l’analista strategico, Nane Cantatore, il giornalista Oscar Giannino e l’estensore dell’appello e componente della Direzione di +Europa, Valerio Federico.
Irene Tesini, coordinatore Italia Viva Genova ritiene: “Importante partecipare a questa iniziativa per capire a che punto siamo e perché è necessario mantenere i riflettori accesi su questa vicenda che nasce da una aggressione barbara e immotivata. Non deve calare l’attenzione e non devono diminuire gli aiuti anzi, chiediamo un aumento di questi affinché la difesa delle terre invase e martoriate prosegua al meglio”.
Marco Beltrami, referente regionale dei Liberali democratici europei sottolinea il valore politico dell’incontro viste le forze che si sono unite per organizzarlo: “Un’iniziativa importante, un’iniziativa che va al cuore della politica internazionale, ma anche un’iniziativa che dimostra quanta coerenza già ci sia fra tutte le forze che nel nostro paese si riconoscono in Renew Europa. Lavorare insieme si può e si deve”.
Gianluca Causa, segretario provinciale di Azione aggiunge che: “Azione fin dai primissimi giorni della criminale aggressione russa all’Ucraina, ha espresso e mantenuto il convincimento che da parte dei Paesi liberi e democratici fosse necessario tutto il supporto diplomatico, umanitario, economico, includendo i sistemi d’arma richiesti, utili al popolo ucraino affinché si renda possibile la resistenza all’invasore”.
Serafina Funaro, componente dell’Assemblea nazionale di +Europa dichiara che: “L’Ucraina in questi 567 giorni di guerra ha dimostrato una resistenza inaspettata, che va sostenuta in modo regolare affinché la controffensiva possa essere efficace. Gli ucraini non stanno difendendo solo il loro territorio, ma anche il sistema di valori nei quali noi europei ci riconosciamo: libertà e democrazia”.
Conclude Oleksandra Romantsova, direttore esecutivo del Centro per le libertà civili, evidenziando che: “Se noi come comunità internazionale non reagiamo oggi all’invasione russa e ai crimini di guerra, tali atti diventeranno una nuova normalità, un nuovo status quo, realpolitik. Questa nuova normalità rovinerà tutte le altre regole della società e l’ordine globale post 1945 creato per proteggere la democrazia”.
L’incontro sarà occasione per presentare l’appello – https://appelloucraina.wordpress.com/ – rivolto all’Unione europea e ai Paesi membri per un maggior sostegno militare alla resistenza ucraina.
È invitata tutta la cittadinanza.