Paolo Emilio Signorini è nuovo amministratore delegato e direttore generale di Iren.
Ieri è arrivata la nomina ufficiale da parte del consiglio di amministrazione della multiutility dopo le dimissioni, a giugno, dell’ex a.d. Gianni Vittorio Armani, passato a dirigere Enel Grids and Innovability.
Nato a Genova nel 1963, Signorini si è laureato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze proseguendo gli studi presso la Yale Law School (Yale University). Ha iniziato la sua carriera presso la Banca d’Italia e al ministero dell’Economia e delle Finanze, successivamente è stato capo del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento delle politiche economiche presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (2008-2013) e Capo Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informativi e Statistici presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (2013-2015). È stato componente di consigli di amministrazione di società operanti nel settore delle infrastrutture e dei trasporti quali Italferr and Telt SaS. Ha ricoperto, infine, la carica di presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale (2016-2023).
«Sono onorato di entrare a far parte di una realtà come Iren, strategica per i territori in cui opera – ha dichiarato Signorini – Metterò al servizio dell’azienda le mie competenze ed esperienze pregresse per portare avanti il percorso già intrapreso dal Gruppo verso la transizione ecologica. Un ringraziamento particolare va ai soci per la fiducia che mi hanno accordato e che sarò onorato di ripagare con impegno e determinazione».
«A nome del Consiglio di amministrazione e di tutti i dipendenti, accogliamo con piacere il dott. Signorini, con la consapevolezza che il suo arrivo rappresenta per Iren un’opportunità per rafforzare il Gruppo – hanno dichiarato Luca Dal Fabbro e Moris Ferretti, rispettivamente presidente e vicepresidente del Gruppo – Grazie a un lavoro di sinergia e di squadra, siamo certi di raggiungere gli sfidanti obiettivi del Piano Industriale, prestando attenzione in particolare al costante innalzamento della qualità dei servizi, alla crescita nelle rinnovabili, allo sviluppo di nuove attività a servizio dei territori».
Auguri di buon lavoro al nuovo a.d. e a tutta la squadra di vertice anche da parte del comitato di sindacato dei soci pubblici azionisti di Iren spa, composto da Marco Bucci sindaco di Genova, Stefano Lo Russo sindaco di Torino e Luca Vecchi sindaco di Reggio Emilia.
«Il management di Iren – guidato da a.d., presidente e vicepresidente – è chiamato a portare avanti gli sfidanti obiettivi delineati dal Piano industriale, che poggia sui pilastri della transizione ecologica, dello sviluppo dei territori e della qualità del servizio − scrivono i sindaci −. L’azione sinergica in tutti i settori di attività dovrà avere al centro l’obiettivo di soddisfare le aspettative dei cittadini e dei clienti dei territori in cui Iren opera, in particolare in merito all’innalzamento costante dei livelli di qualità dei servizi offerti in tutti gli ambiti di intervento della multiutility».
Bucci, Lo Russo e Vecchi indicano questo tema come prioritario non solo per i benefici attesi dalla popolazione ma “anche perché primeggiare sul piano della qualità può diventare un elemento distintivo in un mercato competitivo come quello delle utilities”.
«I sindaci, con grande unità di intenti e in piena collaborazione, condividono pienamente la visione strategica circa il futuro di Iren e pertanto augurano all’azienda, attraverso il lavoro dei suoi manager, i migliori successi», concludono.
Congratulazioni anche da parte del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: «Auguro buon lavoro , a nome mio e della giunta regionale, al nuovo amministratore delegato e direttore generale di Iren Paolo Emilio Signorini. Una nomina arrivata dopo l’indicazione formale del Comitato di sindacato dei soci pubblici del Gruppo, che significa molto per la nostra regione in termini di progettualità e sensibilità socioeconomica».
«Negli anni − dichiara Toti − abbiamo avuto modo di apprezzare la grande esperienza e professionalità di Signorini come presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, in prima linea insieme alla Regione Liguria per affrontare l’emergenza del ponte Morandi, la crisi delle mareggiate e il rilancio del sistema portuale. Rinnoviamo quindi le nostre congratulazioni a Signorini, certi che ricoprirà il suo nuovo incarico nel massimo interesse delle parti coinvolte».