Una convenzione tra la Regione Liguria, Anci Liguria e Liguria Digitale per supportare la digitalizzazione degli enti locali liguri e accedere ai fondi Pnrr. È quanto approvato con una delibera della Giunta regionale che, attraverso la costituzione di un “Centro di competenza Pnrr digitale” a disposizione dei comuni liguri, punta a rafforzare la capacità tecnica e amministrativa degli enti locali per ottenere i fondi Pnrr e per portare avanti il processo di digitalizzazione.
Nel nuovo Centro lavoreranno figure tecniche specializzate di Liguria Digitale e di Anci Liguria a supporto degli uffici comunali.
Ai comuni liguri che sceglieranno di aderire al Polo strategico regionale (Psr), come ulteriore facilitazione, sarà offerta la possibilità di fruire gratuitamente, per dodici mesi, di alcuni servizi, tra i quali: il canone cloud, l’hosting del proprio sito istituzionale, un passaggio alla rete regionale in fibra ottica, uno studio di fattibilità per l’implementazione di nuovi servizi.
«Attraverso questa azione – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – tutti i comuni liguri potranno avvalersi di alcune opportunità, tra cui il supporto di professionisti specializzati per ottenere in modo più efficace i fondi del Pnrr. L’utilizzo del Polo strategico regionale, inoltre, per migrare i propri servizi nel data center che ospita già i dati e i servizi digitali della Regione e di diversi altri enti. L’obiettivo è garantire che i dati dei cittadini liguri siano al sicuro e all’interno del territorio regionale, in conformità con la normativa europea e nazionale. La presenza di Anci Liguria, che è la voce dei Comuni del territorio, e di Liguria Digitale ci aiuterà a investire in modo più efficace sulle infrastrutture digitali per portare servizi e facility in ogni più piccola frazione della Liguria».
«La stretta collaborazione con la Regione e Anci Liguria – spiega Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale – rappresenta un tassello fondamentale per fare rete sul territorio ed è molto importante, soprattutto in vista della possibilità di acquisire nuovi fondi Pnrr e valorizzare pienamente quelli già assegnati ai diversi enti locali liguri. Più in generale, rappresenta la conferma della volontà di tutti gli attori regionali di mettere a sistema le proprie capacità e competenze per poter così aumentare le competenze e i servizi digitali presenti sul territorio».
«La convenzione con Liguria Digitale e Regione esprime la logica dei servizi pubblici ritagliati sui bisogni concreti dei territori – affermano il direttore Pierluigi Vinai e il coordinatore della commissione Digitale di Anci Liguria Mirco Ferrando – I Comuni sono i primi soggetti attuatori del Pnrr e, nonostante le difficoltà economiche e le ristrettezze di personale, cubano investimenti per circa 40 miliardi di euro in Italia. Nel Piano oltre 6 miliardi sono destinati a trasformare la PA in chiave digitale: grazie a questo accordo, mettiamo in campo le nostre forze in supporto agli enti locali liguri, soprattutto quelli di piccole dimensioni, per rafforzarne la capacità tecnica e amministrativa, affinché partecipino ai bandi e conquistino anche una propria autonomia progettuale».