Il Gruppo Intesa Sanpaolo ha istituito il suo primo Fondo di Private Debt per sostenere lo sviluppo di pmi e mid cap attraverso soluzioni finanziarie innovative che supportino l’economia reale e i processi di transizione sostenibile in una fase complessa ma decisiva per la competitività del Paese.
Il Private Debt, che raccoglie sottoscrizioni da parte di investitori istituzionali, è un comparto in forte crescita a livello internazionale e nel 2022 ha raggiunto in Italia i 3,2 miliardi di euro di investimenti, in aumento del 45% rispetto all’anno precedente.
Il fondo è stato istituito da Eurizon Capital Real Asset, la società della Divisione Asset Management controllata da Eurizon Capital SGR focalizzata su asset class alternative, dedicate all’economia reale.
L’obiettivo iniziale è raccogliere 150 milioni di euro presso investitori istituzionali e prevede una quota di partecipazione diretta della banca. Eurizon Capital Real Asset al 31 marzo 2023 gestisce circa 10 miliardi di investimenti nei mercati privati e con questa iniziativa fa leva sulla rilevanza della Banca dei Territori nel segmento delle pmi italiane per lanciare il primo fondo dedicato al Private Debt. Eurizon Capital Real Asset sarà responsabile per la selezione, l’analisi, l’approvazione e il monitoraggio degli investimenti che entreranno a far parte del fondo.
Il progetto si inserisce all’interno delle iniziative del Piano d’Impresa 2022-2025 del Gruppo e coinvolge le divisioni Asset Management, Banca dei Territori e IMI Corporate & Investment Banking. In particolare, il Fondo raccoglierà risorse da investire fino al 50% in imprese clienti della Divisione Banca dei Territori, in co-lending su operazioni strutturate dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking e per la restante parte in operazioni di mercato secondo il modello di co-investimento tipico di Eurizon Capital Real Asset, nonché di investimenti diretti, quest’ultimi fino ad un massimo del 10% dell’ammontare totale del Fondo.
“Utilizzando forme di finanza sempre più evolute – si legge in in una nota – il Gruppo Intesa Sanpaolo attiva quindi un Fondo che rafforza il posizionamento del Gruppo a supporto delle pmi e delle mid cap italiane, accompagnandone lo sviluppo, l’internazionalizzazione, il ricambio generazionale e la transizione sostenibile. Un modello di intervento che si basa sulla sinergia tra le divisioni del Gruppo e che può contare su una struttura della Divisione IMI Corporate & Investment Banking dedicata a supportare le operazioni straordinarie e di discontinuità delle mid cap e pmi della Divisione Banca dei Territori, oltre alle competenze specialistiche di relazione e consulenza tipiche dell’Asset & Capital Light”.
È inoltre previsto l’ingaggio di investitori istituzionali “anchor” tra cui Intesa Sanpaolo stessa. L’innovazione di prodotto rimane prioritaria per rispondere all’ambizione del Gruppo Intesa Sanpaolo di soddisfare i bisogni sempre più evoluti di imprese e investitori.