Capolinea Amt a Chiavari. Valutata una soluzione alternativa al capolinea di piazza Nostra Signora dell’Orto da parte di Città Metropolitana, Comune di Chiavari e Amt.
Questa mattina si è tenuto un sopralluogo tecnico congiunto a cui ha preso parte per l’amministrazione il sindaco Federico Messuti, il presidente del consiglio comunale e vicesindaco di Città Metropolitana, Antonio Segalerba, l’assessore alla mobilità sostenibile Alessandra Ferrara, il comandante della Polizia Locale Fabio Lanata e il dirigente del settore tecnico Eric Parpaglione. Per Amt era presente Roberto Rolandelli, direttore d’esercizio rete provinciale, mentre per Città Metropolitana il dirigente Gianni Marchini.
«È stato convenuto di rinviare all’11 settembre il provvedimento di soppressione del capolinea di piazza Nostra Signora dell’Orto in modo tale da farlo coincidere con l’entrata in vigore del nuovo orario invernale − spiega il sindaco Messuti − abbiamo ipotizzato un capolinea con i tre stalli in piazza Caduti di Nassiriya, con l’inserimento di una macchinetta per la bigliettazione, e uno stallo aggiuntivo alla fine di corso Buenos Aires, dove è prevista anche la realizzazione di una nuova e moderna cabina di attesa. In corso Assarotti, per potenziare il sistema di scambio gomma-rotaia, sarà ampliata la fermata autobus davanti alla stazione ferroviaria ed eliminati tre posti auto ora utilizzati dai taxi, come già concordato con la categoria. Amt provvederà a installare la segnaletica a messaggio variabile per comunicare agli utenti i tempi di attesa dei bus in transito. Inoltre, verrà anche spostata di circa 100 metri la fermata di via Fiume per rendere più sicura la discesa dei passeggeri e più scorrevole il transito in una zona sensibile».
«La soluzione individuata risulta l’unica alternativa percorribile, rispetto al capolinea attuale, per mantenere uno schema trasportistico che abbia un adeguato interscambio tra gomma e ferro − dichiara Ilaria Gavuglio, presidente Amt − Questa ipotesi è in fase di approfondimento da parte dell’azienda e verrà discussa anche con le Organizzazioni Sindacali per valutare congiuntamente gli effetti sull’organizzazione del servizio e le condizioni di lavoro del personale e per definire i necessari accordi in materia”.
«Siamo soddisfatti della proposta discussa oggi − spiega Messuti − l’azienda ha preso atto della nostra richiesta di spostare il capolinea da piazza Nostra Signora dell’Orto e si è individuata una possibile una soluzione alternativa rispettosa delle necessità di entrambe le parti, a favore dei cittadini e di tutti gli utenti, anche del nostro entroterra, come da tutti auspicato. Potremo così portare avanti il nostro progetto per migliorare l’assetto e la sicurezza della bellissima piazza Nostra Signora dell’Orto, con la realizzazione di una rampa pedonale che consenta l’accesso comodo al sottopassaggio della stazione con un collegamento diretto alla passeggiata mare e al porto turistico, rendendola così più sicura e fruibile, con nuovi posti per le auto e per i motorini».