Taglio del nastro per la prima parte del parco delle Dune di Genova Pra’, l’opera che ha l’obiettivo di mitigare visuale e rumori del porto, ma anche rappresentare uno spazio dove camminare, correre, giocare per i praesi e non solo.
Un investimento di 15,5 milioni per lavori complessi (allargamento piano calpestabile con divisione tra pista ciclabile e pedonale, piantumazione di circa 25 mila piante) che devono ancora terminare: sono stati consegnati i primi 720 metri.
Il resto dei lavori terminerà a ottobre. Solo allora saranno accessibili i restanti 900 metri con le piazze tematiche come da progetto: allargamenti con attrezzature dedicate a bambini, cani, sport, per terminare con il baretto e l’arena degli eventi.
La vegetazione è ancora in fase di assestamento e le piantumazioni sono state sospese quest’estate per evitare morie per il caldo.
Giuseppe Canepa, direttore tecnico dell’Autorità e responsabile unico del procedimento per i lavori, auspica che il parco venga chiuso in orario notturno e la conferma arriva da Francesco Maresca, assessore comunale al Porto. Questioni di sicurezza (le persone potrebbero arrampicarsi sulle Dune e farsi male).
Una riapertura che gli abitanti di Pra’ attendevano da tempo. Le dune sono alte circa sei metri e sono costruite con una sorta di armatura metallica che sorregge la terra su cui crescerà l’erba.
Per Guido Barbazza, presidente del Municipio Ponente, è il primo passo verso il progetto che prevede la prosecuzione della pista ciclabile anche sul lato che prosegue in direzione del “dentino” della piattaforma portuale di Pra’.