Ieri si è svolto l’incontro presso il Comune di Genova, su richiesta di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Liguria, alla presenza dell’assessore Mario Mascia e della proprietà dell’immobile Manifattura Tabacchi per discutere il possibile trasferimento del negozio genovese di Scarpe&Scarpe in questi spazi.
«Scarpe & Scarpe aveva chiuso il punto vendita in Fiumara nel settembre scorso con il licenziamento della forza lavoro. Durante le trattative l’azienda aveva mostrato interesse a rimanere sulla piazza genovese, tra le varie ipotesi aveva mostrato interesse per l’area manifattura tabacchi e ci risultano trattative in atto. Con nostro stupore l’azienda non si è presentata all’incontro e ha inviato una missiva in cui dichiara che vi sono ancora valutazioni in corso rispetto all’aerea e che non ha alcun progetto imminente per la ricollocazione dei lavoratori», spiegano Alessandro Brusattin di Filcams Cgil, Silvia M. Avanzino di Fisascat Cisl e Cristina D’Ambrosio di Uiltucs Liguria.
«Filcams Cgil , Fisascat Cisl e Uiltucs Liguria stigmatizzano l’atteggiamento poco chiaro dell’azienda, che ha intenzione di ricevere aiuti dalle istituzioni per riaprire a Genova, ma evidentemente non ha intenzione di rispettare l’accordo siglato. Se non ci sarà un cambio di atteggiamento e soluzioni concrete all’orizzonte, volte al mantenimento dei posti di lavoro, le organizzazioni sindacali si batteranno per avere tutte le condizioni possibili volte a mantenere il presidio lavorativo».