Orizzonte Sistemi Navali (Osn), la joint venture partecipata da Fincantieri e Leonardo con quote rispettivamente del 51% e del 49%, ha firmato, con la direzione degli Armamenti navali del segretariato generale della Difesa/Dna, l’accordo quadro di mantenimento in condizioni operative (Mco) per la portaerei Cavour (nella foto) e i cacciatorpediniere classe Orizzonte Andrea Doria e Caio Duilio della Marina Militare (Mmi).
L’accordo ha un valore complessivo massimo di 190 milioni di euro e si esaurirà a fine 2028. Nei prossimi giorni è prevista la firma del primo contratto attuativo tra il prime contractor Osn e Navarm, a copertura dei primi due anni di servizio.
In particolare, le attività previste si riferiscono ai sistemi e apparati di piattaforma e del sistema di combattimento delle unità oggetto dell’Accordo nel periodo 2023-2028, al fine di assicurarne il mantenimento delle condizioni operative e l’accrescimento del know-how del personale della Marina Militare.
Fincantieri curerà le attività di supporto in servizio dei sistemi e apparati di piattaforma, tra cui l’apparato motore, il sistema di automazione, gli impianti di generazione elettrica e di condizionamento, gli organi di manovra e di propulsione, nonché gli elevatori per aeromobili di nave Cavour e il sistema di movimentazione elicotteri delle unità di classe Orizzonte.
Leonardo curerà tutti i sottosistemi afferenti al Sistema di Combattimento, sensori radar, Combat Management System, lanciatori e sistemi d’arma delle due classi di navi, nelle basi navali della Spezia e Taranto. I sottosistemi Leonardo interessati dalle attività di manutenzione ammontano a circa una cinquantina di apparati