La raccolta differenziata si conferma un’abitudine consolidata per i cittadini: la media nazionale della raccolta pro-capite cresce fino a 61,5 kg, risultato mai raggiunto cui hanno contribuito le tre macroaree del Paese, seppur in misura diversa.
A renderlo noto è il 28° rapporto annuale sulla raccolta e riciclo di carta e cartone di Comieco – Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici – presentato questa mattina presso il Comune di Genova.
La maglia rosa per il Nord è l’Emilia-Romagna con una media pro-capite di oltre 90 kg/ab, per il Centro la Toscana con quasi 88 kg/ab, per il Sud la Sardegna che sfiora i 60 kg/ab. Anche la Liguria con 67,9 kg raccolti per abitante è sopra alla media nazionale, come spiega il direttore generale di Comieco Carlo Montalbetti: «La Liguria e Genova hanno fatto importanti passi in avanti per quanto riguarda la raccolta differenziata di carta e cartone. A Genova sono oltre 37 mila tonnellate le raccolte e superiamo i 62 kg per abitante. Oggi, inoltre, firmiamo un importante accordo con Amiu per incrementare ulteriormente le quantità raccolte. Stimiamo nell’arco di 15 mesi di incrementarle di altre 5 mila tonnellate».
Per l’occasione Amiu e Comieco hanno messo in campo un piano d’azione per aumentare la consapevolezza dei cittadini sulle corrette pratiche della raccolta differenziata di carta e cartone in tutta la città di Genova e nelle zone del Centro storico e di Valbisagno. Il potenziamento del servizio di raccolta avviato da Amiu nel 2022 con il posizionamento di 533 nuove postazioni verrà ulteriormente ampliato nel 2023-2024.
Giovanni Battista Raggi, presidente Amiu, spiega: «Il nostro target sono +5 mila tonnellate di raccolta di carta e cartone, che non è poco considerando che l’anno scorso abbiamo raccolto 36 mila tonnellate. È un obiettivo ambizioso che vogliamo raggiungere da una parte attraverso la formazione – interventi nelle scuole, interventi sui media per riuscire a spiegare e sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata – e poi con progetti specifici di raccolta, ad esempio nei confronti dei cosiddetti “produttori di carta”, quelli che possono essere studi, uffici, strutture che producono carta per documentazione propria, come anche gli enti pubblici. Quindi andare direttamente da loro a recuperare per evitare che possa andare nel cassonetto dell’indifferenziata».
«Noi sappiamo che la filiera della carta e delle cartiere è un’economia pesante nel nostro territorio: la possibilità di creare materia prima seconda attraverso il recupero di carta e cartone è un processo fondamentale dal punto di vista economico oltre che ecologico», conclude Raggi.
Tutto quello che viene raccolto sul territorio è ritirato da Comieco e viene poi interamente riciclato dalle cartiere italiane. «Complessivamente − spiega Montalbetti − per quello che riguarda i corrispettivi che noi abbiamo versato nel 2022 a tutti i convenzionati italiani, che poi sono i Comuni, andiamo oltre i 200 milioni di euro. Stiamo parlando di somme significative a fronte di uno sforzo importante dei cittadini e delle amministrazioni comunali che si sono rimboccate le maniche per fare sempre di più e meglio la raccolta differenziata».
Tra gli impianti che si occupano della selezione e lavorazione della raccolta differenziata delle matrici a base cellulosica in Liguria c’è quello di Relife, a Sant’Olcese. Enzo Scalia, direttore generale del Gruppo spiega: «Come operatore privato, nato a Genova e che continua a operare sul territorio con 16 centri per il trattamento dei rifiuti cartacei che trasformano 850 mila tonnellate di carta all’anno dandole nuova vita e quindi valore, siamo a disposizione del pubblico per creare un hub di trasformazione dei rifiuti a favore della raccolta pubblica e implementare ulteriormente questo circolo virtuoso».
Per quanto riguarda il progetto Amiu-Comieco i giovani e le scuole che saranno protagonisti di “Differenziata 10 e Lode” percorso didattico sulla raccolta differenziata di carta e cartone e di “Ciak si gira: la differenziata va in scena” un ciclo di 4 spettacoli a tema carta. Saranno inoltre coinvolti in RicicloAperto, nel corso della PaperWeek di Comieco, con visite agli impianti industriali della filiera per toccare con mano come la carta torna ad essere carta con il riciclo, dopo la raccolta differenziata
Nel Centro Storico, Amiu e Comieco distribuiranno i salvacarta, contenitori prodotti anche con fibre cellulosiche provenienti direttamente dalla raccolta differenziata del Comune di Genova, potenziando i punti di raccolta – in particolare – nei piccoli uffici.
Nella zona della val Bisagno i negozianti, supportati dall’associazionismo locale, saranno protagonisti di una sfida virtuosa con una premialità solidale legata alla riduzione di carta e cartone nei rifiuti indifferenziati. Si tratta di una sperimentazione che potrà poi essere replicata in altre zone della città, coerentemente con l’implementazione del servizio di raccolta stradale.
Previste, infine, una serie di iniziative promozionali e di incentivazione al conferimento dei cartoni per bevande nella raccolta della carta. Questa possibilità si genera anche attraverso l’attivazione di una linea di selezione dedicata presso l’impianto ReLife di S’Olcese in cui viene lavorata la carta differenziata raccolta da Amiu.
28° rapporto annuale Comieco
Nel 2022 la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia mostra una crescita rispetto all’anno precedente, anche se contenuta. Complessivamente sono stati raccolti oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiali cellulosici (+0,6% sul 2021) e il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici si è attestato all’81,2%, confermando il superamento degli obiettivi Ue al 2025 e il progressivo avvicinamento ai target fissati per il 2030.
I dati mettono in evidenza la solidità del sistema di raccolta, riciclo e recupero in un contesto in cui un generalizzato calo dei consumi ha generato una conseguente riduzione della produzione di rifiuti di oltre 1 milione di tonnellate.