Per il sesto anno consecutivo Abb, in collaborazione con l’Università di Genova, promuove il premio di laurea intitolato a GB Ferrari, manager di Abb che l’azienda vuole ricordare per il suo esemplare sostegno ai giovani, alle loro idee e al loro profondo spirito innovativo.
Uomo di cultura, di industria e di volontariato, profondamente connesso al sistema economico, accademico e sociale genovese, GB Ferrari, scomparso nel 2016, ha fortemente creduto nella collaborazione tra le imprese e l’Università. Nella sua lunga carriera, Ferrari è stato membro, tra gli altri, anche del consiglio esecutivo di Confindustria e socio fondatore dell’associazione Amici scuola d’ingegneria di Genova.
Le tesi con cui si potrà concorrere al premio dovranno essere sviluppate su due ambiti oggi di assoluta priorità come la sostenibilità e transizione energetica. Su questi due temi, che giocano un ruolo fondamentale per il futuro del pianeta, è stato messo in palio un riconoscimento, del valore complessivo di diecimila euro, che premia le due tesi magistrali che maggiormente si saranno distinte nei seguenti ambiti:
- Sustainability (circular economy, sustainable mobility, disaster prevention, social implications, new business model)
- Energy transition (decarbonization, renewable integration, hydrogen ecosystem, storage, carbon capture sequestration).
Sostenibilità e transizione energetica sono parte fondamentale dei valori e della vision di Abb. Infatti, attraverso la propria strategia di sostenibilità, il Gruppo si è posto ambiziosi obiettivi per quanto concerne la riduzione delle emissioni di CO2, la preservazione delle risorse e il progresso sociale.
ll premio è rivolto a tutti gli studenti e le studentesse dell’Università di Genova, proprio a rappresentare quanto le competenze legate alla sostenibilità e alla transizione digitale ed energetica siano trasversali ed eterogenee e non prettamente legate all’ingegneria.
«Il premio GB Ferrari, istituito in memoria di un amato collega che ha sempre dato valore al potenziale dei giovani, vuole essere non solo un riconoscimento a dei progetti di eccellenza ma anche un modo di supportare i giovani talenti – afferma Sergio Durando, Abb local division manager energy industries. – I temi della sostenibilità e della transizione energetica sono centrali per ABB e con questo premio vogliamo valorizzare quelle tesi che proporranno soluzioni che possano avere un reale impatto sul nostro territorio».
«Ringrazio Abb che anche quest’anno rende omaggio a uno stimato collega, premiando la progettualità dei giovani messa in gioco su temi di pregnante attualità – commenta Federico Delfino, rettore dell’Università di Genova. – I giovani rappresentano il futuro: la loro fresca creatività, il loro entusiasmo plasmati da una formazione di qualità, quale mi piace pensare abbiano ricevuto dal nostro Ateneo, sono i punti di forza su cui impostare un domani sostenibile attraverso una transizione di successo. Il premio Abb rappresenta sicuramente per loro una sfida e un incoraggiamento a proseguire con rinnovata energia il cammino professionale o di ricerca che li attende».
La convenzione quadro tra Abb Italia e l’Università di Genova – con referente il prof. Stefano Massucco – copre, con una pluriennale intensa e reciprocamente fruttuosa collaborazione, attività di ricerca e di formazione con finanziamento di contratti di ricerca, borse di dottorato, assegni di ricerca e partecipazione congiunta a progetti nazionali e internazionali.
Abb Italia crede fortemente nella collaborazione tra mondo delle imprese e mondo della formazione e della ricerca: oltre alla partnership con l’Università di Genova, sta attualmente collaborando con importanti atenei quali Sda Bocconi, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino e con le università di Bergamo, Brescia, Cassino, Firenze, Padova, Pavia, Pisa, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata e Trieste. Oltre alle università, Abb sostiene progetti con 7 Its diffusi tra Lombardia, Toscana, Liguria e Lazio e con questi ha avviato 60 programmi di apprendimento sul lavoro.
Abb è un leader tecnologico nell’elettrificazione e nell’automazione, che contribuisce a costruire un futuro più sostenibile ed efficiente nella gestione delle risorse. Le soluzioni del Gruppo combinano know-how ingegneristico e software per ottimizzare le modalità con cui i beni vengono prodotti, movimentati, alimentati e utilizzati. Con una storia di eccellenza iniziata oltre 130 anni fa, le circa 105.000 persone di Abb sono impegnate a promuovere innovazioni che accelerano la trasformazione industriale.