Bper Banca prosegue nelle attività di supporto dei territori dell’Emilia-Romagna colpiti dalle alluvioni delle scorse settimane. Dopo aver attivato, all’indomani dell’evento calamitoso, una serie di programmi speciali, tra cui il lancio della raccolta fondi “Uniti per l’Emilia-Romagna”, con cui il Gruppo Bper Banca ha devoluto quattro milioni di euro a favore della Croce Rossa Italiana, Bper ha deciso ora di stanziare un plafond da un miliardo di euro in favore di famiglie e imprese.
La banca mette a disposizione una serie di interventi di assistenza e di finanziamenti straordinari: fino a 50 mila euro per i privati e 1 milione di euro per le piccole e medie imprese, di durata fino a 60 mesi. Per importi non superiori ai 10 mila euro, verrà applicato il tasso zero per i primi dodici mesi, successivamente verranno assegnati tassi a condizioni agevolate. Inoltre Bper prosegue nelle attività di sospensione del pagamento dei finanziamenti in essere di famiglie e imprese che abbiano subito dei danni, in accordo con le misure governative che verranno eventualmente attuate al riguardo.
Il chief retail & commercial banking officer di Bper Banca, Stefano Vittorio Kuhn, commenta così il lancio di questa nuova iniziativa: «Le attività di Bper Banca in favore delle famiglie e delle imprese colpite dalle alluvioni delle scorse settimane continuano in modo costante e prioritario. Siamo consapevoli che le conseguenze di un disastro naturale di questa portata richiedano un impegno a medio e lungo termine per il recupero e la ricostruzione delle comunità colpite. Per questo motivo – prosegue Kuhn – abbiamo deciso di stanziare questo importante plafond, che consente di fornire assistenza continua e sostenibilità finanziaria a coloro che necessitano di un supporto. Conosciamo le difficoltà che le famiglie e le imprese si troveranno ad affrontare per giungere a una ripresa completa, ma Bper continuerà a essere al loro fianco, collaborando attivamente con gli enti locali per massimizzare l’impatto del nostro supporto, aiutandoli a superare questa difficile fase».
Come parte delle attività di supporto, la banca ha inoltre offerto, fin da subito, agevolazioni e assistenza relative ai servizi POS alle imprese colpite delle province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini: dall’azzeramento dei canoni mensili per i mesi di maggio e giugno, fino alla possibilità di richiedere, attraverso l’app Nexi Business, un POS aggiuntivo portatile gratuito con scheda Sim integrata.