Sono 18 le manifestazioni di interesse ricevute dai commissari di Piaggio Aerospace per l’acquisto dei complessi aziendali di Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation, le due società in amministrazione straordinaria che operano sotto il marchio Piaggio Aerospace. Il termine ultimo per presentare i documenti necessari era scaduto alle ore 18 ora italiana di ieri, 19 giugno.
«Il segnale che ci arriva da questa fase della procedura è molto incoraggiante – commentano in una nota i commissari Carmelo Cosentino, Vincenzo Nicastro e Gianpaolo Davide Rossetti –. Il numero di manifestazioni di interesse ricevute è rilevante e si sono fatti avanti soggetti, soprattutto industriali, di tutto rilievo. Il che conferma l’attenzione del mercato per una società strategica per il nostro Paese e in grado di esprimere grandi potenzialità di sviluppo, soprattutto se si pensa alle più recenti evoluzioni della mobilità sostenibile».
Le manifestazioni di interesse sono giunte numerose da Europa e Nord America, ma anche da nazioni dell’Estremo Oriente. Particolarmente alto il numero dei soggetti con sede in Italia, pari a circa la metà del totale. Come nelle fasi passate, anche in questo caso la stragrande maggioranza delle aziende o dei consorzi che si sono fatti avanti ha dichiarato di voler acquisire i beni aziendali delle due società nella loro interezza.
I commissari procederanno nei prossimi giorni all’analisi dettagliata della documentazione prodotta, al fine di stabilire chi sarà ammesso alla gara: le società che avranno dimostrato di possedere i necessari requisiti avranno poi accesso alla data room, in modo che possano così valutare nel dettaglio il valore di Piaggio Aerospace e presentare, se lo vorranno, le relative offerte vincolanti. Si passerà infine alla fase finale di selezione del compratore.
L’obiettivo primario, confermano i commissari straordinari, rimane quello di individuare un nuovo proprietario per Piaggio Aerospace, in grado di garantire un futuro di continuità e stabilità all’azienda, nel più breve tempo possibile, auspicabilmente entro la fine dell’anno.