Chiusura positiva per le Borse europee all’indomani del rialzo dei tassi da parte della Banca centrale europea di 25 punti base e nel giorno delle “quattro streghe”, in cui scadono simultaneamente diversi contratti derivati provocando un forte aumento degli scambi e della volatilità. Milano segna +0,47%, Londra +0,19%, Madrid +0,68%, Parigi +1,34%, Francoforte +0,41%.
Netta contrazione dello spread Btp/Bund a 149 punti (variazione -5,10%, rendimento Btp 10 anni +3,95%, rendimento Bund 10 anni +2,46%)
A Piazza Affari brilla Diasorin (+3,06%) che scattata avanti a tutti già alle prime contrattazioni. Si distinguono il settore bancario, con in testa Banco Bpm (+2,64%) e Unicredit (+2,19%), e il lusso (Moncler +2,56%), come negli altri listini europei.
L’euro passa di mano a 1,0930 dollari (1,0945 in avvio e 1,0923 ieri in chiusura) e vale 154,765 yen (154,48 e 153,35), mentre il cambio dollaro/yen si attesta a 141,643 (141,16 e 140,57).
In rialzo il prezzo del greggio: il contratto consegna luglio sul Wti sale dello 0,45% a 70,94 dollari al barile e quello scadenza agosto sul Brent dello 0,22% a 75,84 dollari al barile. Ad Amsterdam cala il gas: -15,3% a 34,85 euro al megawattora.