Pubblicata la guida Pane e panettieri d’Italia 2024 di Gambero Rosso, giunta alla sua quinta edizione e sostenuta dalla partnership con Petra.
Sono 61 quest’anno i “tre pani”, il massimo del riconoscimento, che svettano quasi in ogni regione italiana − non in Liguria − a segnare quanto il pane sia un valore ubiquo, tra tradizione e innovazione, in tutta Italia.
Le insegne liguri presenti nella guida sono 10: nel savonese si aggiudicano due pani Pan per focaccia di Cairo Montenotte e Rotondo pani e grani di Savona, un pane per Zio pagnotta di Albenga. In provincia di Genova sono stati assegnati due pani a Panificio Silviè a Borzonasca, Antico forno a legna da Carlo a Montebruno e, nel capoluogo, Al forno di Albaro e Antico forno Patrone (via di Ravecca); un pane anche per il Panificio e grissineria Claretta (via della Posta Vecchia) e Panificio Mario (via san Vincenzo). Unico imperiese presente nella guida, con due pani, è La boutique del pane Mondino di Ventimiglia.
Tra le new entry, migliora il Piemonte con due nuovi ingressi e l’Abruzzo, la Campania, il Friuli, la Lombardia e il Veneto con uno. La tendenza che si fa largo scorrendo le pagine è di nuovi ingressi di giovani di grandissimo talento e più spesso donne. Un segno tangibile di quanto l’oro del biondo grano sia davvero una scelta sempre più vincente per le generazioni di sempre e per quelle nuove.