L’accordo raggiunto tra repubblicani e democratici sul tetto al debito Usa che è stato approvato dalla Camera e ora passerà senza rischi al Senato ha incoraggiato i mercati finanziari, da giorni indeboliti dall’incognita americana. Le principali Borse europee hanno chiuso tutte in netto aumento , con Milano maglia rosa. Milano segna +2,01%, Londra +0,59%, Madrid +1,29%, Parigi +0,52%, Francoforte +1,07%
In contrazione lo spread Btp/Bund a 174 punti (variazione -3,63%, rendimento Btp 10 anni +3,99%, rendimento Bund 10 anni +2,25%)
A Milano boom di Recordati (+4,78%) grazie al giudizio degli analisti di Equita, che hanno inserito la società farmaceutica tra le “best pick”. Bene il comparto bancario, con con Unicredit +4,57%) e Intesa Sanpaolo +3,46). In coda al listino principale Moncler (-2,27%), in una giornata negativa per molti titoli del lusso europeo.
L’euro vale 1,0740 dollari (1,0683 in avvio e 1,0663 ieri in chiusura) e 149,0755 yen (149,35 e 148,96), mentre il rapporto dollaro/yen è 138,8005 (139,81 e 139,71).
In rialzo il prezzo del petrolio nonostante i dati sulle scorte Usa salite oltre le attese: il Wti, scadenza luglio, guadagna il 3,38% a 70,4 dollari al barile, mentre il Brent agosto sale del 2,77% a 74,61 dollari. Ad Amsterdam il prezzo del gas naturale sul future luglio cede il 13,4% a 23,26 euro per megawattora