È stata presentata questo pomeriggio al Porto Antico di Genova l’anteprima dell’edizione 2023 di Slow Fish ‘Coast to Coast’, la grande fiera dedicata al valore del pesce e della pesca co-organizzata da Slow Food in collaborazione con Regione Liguria.
Trenta tra incontri e conferenze, settanta degustazioni e laboratori del gusto, undici cene tematiche, trentacinque eventi diffusi in tutta la città e più di centocinquanta appuntamenti in tutto da domani al 4 giugno al Porto Antico e Caricamento (con apertura dalle 11 alle 23).
Il tema di quest’anno sottolinea che gli ambienti acquatici e la terraferma sono strettamente interconnessi. Tra le novità di Slow Fish 2023, l’area Masaf, con la Slow Fish Arena dedicata alla pesca sostenibile, lo spazio per gli show cooking e la ludoteca per i più piccoli. Spazio anche alla gastronomia con l’area dei food truck, delle cucine di strada, ma anche alle birre artigianali, all’enoteca e al mercato.
«Slow Fish è la manifestazione simbolo del mondo della pesca locale e internazionale – sottolinea il vicepresidente della Regione Liguria con delega alla Pesca e al Marketing territoriale Alessandro Piana – per parlare del mare in chiave di tutela e di risorsa attraverso report scientifici, nuovi progetti, diversificazione delle attività, efficientamento energetico. Slow Fish è un momento di condivisione, con tutta la positività delle nostre eccellenze, di un pescato genuino e simbolo della massima sicurezza alimentare che si traduce nel piatto con una spiccata biodiversità e con sapori inconfondibili. Nello stand della Regione Liguria tantissime le attività in programma, molte con i Flag protagonisti, passando dalla valorizzazione della piccola pesca alle preparazioni gastronomiche che uniscono le montagne al mare. Il settore in Liguria conta una flotta di 500 barche e oltre 410 imprese ittiche, attorno a cui gravitano così tante famiglie, a cui si aggiungono le oltre 80 imprese di allevamento ittico. Stiamo lavorando tutti insieme ed eventi come questi ci spingono a continuare sulla scia di politiche di condivisione, allargando sempre di più la platea per favorire la piena conoscenza delle nostre tipicità e di tutta la filiera».
Alla presentazione in anteprima di Slow Fish hanno preso parte anche l’assessore al Commercio e Artigianato del Comune di Genova Paola Bordilli e l’amministratore unico di Slow Food Promozione Srl Sb Daniele Buttignol.
«Slow Fish − dice Buttignol − è una delle principali manifestazioni organizzate da Slow Food a livello internazionale in cui le politiche alimentari si intrecciano maggiormente con gli aspetti di carattere ambientale, sociale ed economico. Rifletteremo di acqua, di coste, di pescatori, di problematiche e progetti innovativi, coinvolgendo tutti».
Regione Liguria sarà presente a Slow Fish con un suo stand, pronto ad accogliere i visitatori nel Porto Antico e a fare da sfondo ad un ricco calendario di eventi, degustazioni ed incontri tutti dedicati alle risorse e alla bellezza del mar Ligure. Il ‘claim’ di quest’anno, riportato anche sulle pareti dello stand, è “Mare di Liguria, naturale bellezza”: una frase che vuole suggerire l’unione tra il mare della Liguria, che si riconferma quest’anno il più bello d’Italia col numero più alto di Bandiere Blu, e l’aggettivo che caratterizza da sempre l’operato di Slow Fish: la naturalità. L’appuntamento ora è per la cerimonia di inaugurazione di giovedì 1 giugno, in programma alle 10.45 al Porto Antico di Genova nella piazza delle Feste.
Qui l’intero programma.
«Questa undicesima edizione di Slow Fish – commentano in una nota congiunta Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, presidente di Coldiretti Liguria e delegato confederale – coinvolge ancora una volta il nostro territorio e i suoi produttori in maniera attiva e proficua. Siamo orgogliosi che oltre un terzo delle aziende market presenti all’evento siano produttori Campagna Amica della nostra Liguria: ben 9 banchi su 22. Un numero che certifica ancora una volta la funzione che agricoltori e pescatori svolgono nei confronti del Pianeta, della terra e del mare: tutelano i territori, la salute e il sostentamento delle popolazioni, e sono in prima linea ogni giorno per la difesa degli ecosistemi, la lotta al cambiamento climatico e l’inquinamento delle acque, oltre che come promotori di un turismo sempre più sostenibile. Il loro ruolo nella salvaguardia del Pianeta Terra è oggi più che mai fondamentale. Garantire che una presenza sostenibile delle attività umane sui nostri territori e nei nostri mari è un dovere di tutti, per l’ambiente e per lo stesso uomo».
«Tra gli altri banchi di produttori certificati Campagna Amica – aggiunge ancora Daniela Borriello, responsabile Coldiretti Impresa Pesca per la Liguria – anche i nostri pescatori sono pronti a offrire al pubblico di Slow Fish la qualità del pescato locale, fresco e a km0. A riprova di ciò, per tutta la durata della manifestazione, accanto al rifornimento quotidiano a cura degli operatori che si occupano della pesca notturna, i piccoli pescatori genovesi rimpingueranno l’offerta giornaliera portando pesce fresco con la barca direttamente all’attracco di piazza Caricamento a tutte le ore del giorno. Uno spettacolo culinario ed emozionale, che rientra appieno nello spirito della manifestazione»