La reumatologia dell’Istituto Gaslini verrà confermata Centro di eccellenza europea nella reumatologia pediatrica anche per il quinquennio 2023-28. L’annuncio avverrà durante il 23° congresso dell’Eular – European League Against Rheumatism (31 maggio-3 giugno, Milano), evento che raccoglie oltre 10.000 delegati provenienti da tutto il mondo che discuteranno le ultime novità nel campo della reumatologia.
Per il Gaslini si tratta di una conferma: l’Eular ha già assegnato al centro di reumatologia dell’Istituto scientifico pediatrico genovese questo prestigioso riconoscimento in tre precedenti occasioni, a partire dal 2008.
«Il nostro Irccs è l’unico centro pediatrico riconosciuto dall’Eular in Italia: un successo che si conferma nel tempo – ha dichiarato il direttore generale Renato Botti – e rappresenta una garanzia di alta qualità sia clinica sia scientifica del Gaslini come ospedale pediatrico, e in particolare dell’Unità Operativa Reumatologia e Malattie Autoinfiammatorie, diretta dal dottor Marco Gattorno».
«Questo riconoscimento è la conferma del livello straordinario dell’attività svolta dal Gaslini – sottolineano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – non solo nell’assistenza ai piccoli pazienti, ma anche nella ricerca volta a individuare nuove cure e terapie per le patologie che colpiscono i bambini. Ancora una volta viene riconosciuto il ruolo nazionale e internazionale dell’ospedale pediatrico che dà ulteriore prestigio a tutta la sanità ligure».
L’Eular, società europea di reumatologia, rappresenta le società scientifiche di reumatologia di tutte le nazioni europee e stimola, promuove e supporta la ricerca, la prevenzione ed il trattamento delle malattie reumatiche. Dal 2005 l’Eular ha avviato un censimento dei centri di ricerca europei di reumatologia più prestigiosi che vengono periodicamente accreditati come Centri di eccellenza in reumatologia. La designazione di Centro di eccellenza si ottiene, attraverso una procedura estremamente rigorosa e selettiva, sulla base del volume e della qualità della produzione scientifica.
Fino ad oggi l’Eular ha identificato in Europa solo 23 centri di eccellenza. Il Gaslini di Genova per molti anni è stato l’unico centro di eccellenza in reumatologia riconosciuto dall’Eular in Italia, ed è stato affiancato recentemente dalla reumatologia dell’adulto di Padova. Per diversi anni il Gaslini è stato l’unico centro di eccellenza in Europa per la reumatologia pediatrica e soltanto ultimamente se ne è aggiunto un secondo, il centro olandese di Utrecht.
La reumatologia dell’Istituto Gaslini è leader al mondo per quanto riguarda la diagnosi e la cura delle malattie reumatiche del bambino. «Oltre il 90% dei pazienti con malattie reumatiche ricoverati presso di noi proviene da fuori regione e da altri paesi d’Europa», spiega Marco Gattorno, direttore dell’Unità Operativa Reumatologia e Malattie Autoinfiammatorie già presidente della Società internazionale per la Malattie Autoinfiammatorie (Issaid). «Vengono seguiti pazienti con artriti croniche, malattie autoimmuni sistemiche e malattie auto infiammatorie, malattie queste ultime in cui un difetto genetico causa una incontrollata attivazione dei processi infiammatori. Sono particolarmente orgoglioso della conferma di questo riconoscimento, che rappresenta un chiaro segno di continuità della qualità della assistenza e della ricerca del nostro gruppo nel corso degli anni, sulla scia del fondatore della reumatologia pediatrica al Gaslini, il professor emerito Alberto Martini, e del nostro attuale direttore scientifico, professor Angelo Ravelli, che è attualmente il presidente della Società Europea di Reumatologia Pediatrica (Pres)».
La reumatologia dell’Istituto si avvale del contributo importantissimo della più grande rete mondiale dedicata allo studio di nuove terapie per le malattie reumatiche del bambini, Printo (Pediatric Rheumatology International Trial Organization). Tale rete è stata fondata oltre 25 anni fa da Nicolino Ruperto e Alberto Martini. La rete è coordinata dal dottor Ruperto, attualmente responsabile del Servizio di sperimentazioni cliniche pediatriche dell’Istituto. Printo comprende oltre 700 centri distribuiti in più di 90 differenti paesi. La rete ha elaborato gli strumenti che sono necessari per valutare in maniera attendibile gli effetti dei farmaci nelle malattie reumatiche del bambino; questi strumenti sono stati adottati dalle agenzie regolatorie (le istituzioni che presiedono alla regolamentazione dell’immissione in commercio di nuovi farmaci) sia americana (Fda) che europea (Ema). La rete ha inoltre permesso di studiare tutte le terapie innovative per la cura delle malattie reumatiche pediatriche attualmente autorizzate da Ema ed Fda.
A questo si aggiunge il lavoro di ricerca sperimentale e traslazionale effettuato dal laboratorio associato al reparto di reumatologia, che contribuisce in modo significativo all’avanzamento delle conoscenze legate alla comprensione dei meccanismi legati allo sviluppo e alla progressione delle malattie reumatiche del bambino.
Nel corso del congresso di Milano, i medici del Gaslini presenteranno l’avanzamento delle loro ricerche con diverse relazioni cliniche e si confronteranno con i colleghi europei ed extra-europei con lo scopo di instaurare una sempre maggiore proficua collaborazione internazionale per lo studio e la cura delle malattie reumatiche, sia nell’adulto che nel bambino.