Nel 2022 le auto ibride ed elettriche in circolazione nella regione hanno raggiunto 40.593 vetture (+42,8% sul 2021), ma rispetto al totale rappresentano solo il 4,8%, con le elettriche che si fermano allo 0,3%. È quanto emerge dai dati elaborati dal Centro Studi di AutoScout24 su base dati Aci.
Dati quindi in crescita ma non ancora sufficienti per un rinnovo radicale del parco auto esistente, storicamente datato e obsoleto: sempre nel 2022 sono 397.560 le vetture in circolazione con una classe di emissioni Euro 4 o inferiore (47,2% sul totale), di cui ben 81.861 addirittura Euro 0-1 (9,7%). Anche considerando l’età media, quasi quattro auto su dieci, pari a 306.716 vetture, hanno 15 anni o più.
Le elettriche “pure” nella regione rappresentano la quota minoritaria (0,3%) e anche se si considerano le ibride ed elettriche insieme, la media non supera il 4,8% del totale. In particolare, a Genova si registra il tasso più alto di ibride ed elettriche tra le province (5,4%) rispetto al totale delle auto in circolazione. Seguono La Spezia (4,5%), Savona (4,3%) e Imperia (4,0%).
La provincia che ha visto nel 2022 la crescita maggiore di auto ibride ed elettriche rispetto al 2021 è La Spezia (+48,7%).
Guardando alla classe di emissioni, il tasso più alto di vetture datate (Euro 4 o inferiore) si registra nella provincia di Imperia, con il 54,6% sul totale delle auto in circolazione. Seguono Savona (49,4%), Genova (45,8%) e La Spezia (41,2%).
Se si considerano solo le auto Euro 0 e 1, è sempre Imperia la provincia con il valore percentuale più alto sul totale (11,8%), mentre Genova quella per auto in circolazione (39.831).