Il consigliere regionale di Linea Condivisa Gianni Pastorino e il consigliere del Municipio Medio Ponente della lista Rosso Verde Sara Tassara hanno scritto una lettera al direttore generale di Asl 3, Luigi Bottaro, per chiedere di rafforzare il presidio sanitario a Sestri Ponente: oltre a chiedere la riapertura in modalità diretta del centro prelievi di via Soliman, i consiglieri chiedono l’apertura di un ulteriore centro prelievi all’interno dell’ospedale Antero Micone.
Di seguito il testo integrale della lettera.
“Dopo il più che positivo sopralluogo presso la struttura dell’Antero Micone di Sestri Ponente a Genova, del 19 maggio di quest’anno, dove abbiamo preso visione di una struttura ben organizzata con adeguati servizi offerti alla popolazione, caratterizzati da attenzione e professionalità, siamo, in qualità di consigliere regionale e vicepresidente della Commissione permanente Salute e Sicurezza Sociale e consigliera del Municipio Medio Ponente a chiederle di attivare, come per altro da lei sostenuto, il servizio di prelievi con accesso diretto presso la sopracitata struttura”.
“Al riguardo, egregio Direttore, sulla questione dei prelievi, le segnaliamo le nostre preoccupazioni circa il centro di via Soliman che, dal 15 maggio 2023, ha modificato l’accesso al servizio, lasciando l’accesso diretto solo dalle 8:30 e solo per INR e gravidanze per un massimo di dieci utenti”.
“Abbiamo scritto al Direttore di Distretto che, preventivamente sentito per le vie brevi, aveva espresso le ragioni di questo cambio, mettendolo in relazione alle difficoltà emerse con l’amministrazione del caseggiato che ospita il centro”.
“Abbiamo quindi proposto una modalità mista, organizzando il servizio con accesso su prenotazione dalle 8 alle 9 (per evitare problemi con il caseggiato) e dalle 9 alle 11 con accesso diretto. Tale proposta sarebbe, a nostro giudizio, in grado di eliminare le problematiche con l’amministrazione del caseggiato e allo stesso tempo garantirebbe alla popolazione del Medio Ponente e non solo, una facilità di accesso che viene richiesta da molti utenti”, conclude la lettera a firma Pastorino e Tassara.