Una quarta edizione ancora in crescita quella della BeDesign Week. I numeri lo dimostrano: 98 punti espositivi, 110 espositori (in aumento quelli della nautica), 40 i designer under 35 che hanno risposto alla call a loro riservata. 138 gli eventi organizzati nei cinque giorni di manifestazione dal 24 al 28 maggio: momenti musicali (30), conferenze e talk (20), appuntamenti dentro e fuori dal distretto (80). La novità è il premio Genoa Design Award che avrà, tra i quattro riconoscimenti previsti, quello più importante dedicato alla memoria di Paolo Odone, recentemente scomparso.
«Tutto questo dimostra che la BeDesign Week sta diventando importante per noi, il DiDe distretto del Design, ma anche per la città − commenta la presidente del DiDe Elisabetta Rossetti − si tratta di un evento peculiare che consente anche visite a palazzi storici genovesi». La “cartina” della manifestazione comprende la zona tra via San Lorenzo, via San Bernardo e Santa Maria di Castello. Tra le novità il Fuori Distretto, ovvero 15 momenti organizzati fuori dal perimetro del DiDe per una manifestazione che, dunque, allarga i propri confini e ingloba altre aree del centro città.
«L’energia è il tema di questa edizione − aggiunge Rossetti − e l’allestimento lo rispecchierà attraverso diversi percorsi: energia creativa, energia del gioco, energia del colore, energia della terra. Inoltre abbiamo lanciato una proposta di installare colonnine di ricarica elettrica che però abbiano anche funzioni informative».
Si tratta di punti informativi, posizionati in punti strategici e di grande passaggio che, grazie all’utilizzo di una app dedicata scaricabile su tutti i dispositivi smartphone, consentiranno a turisti e visitatori di ricevere indicazioni sulle aree espositive, i palazzi storici e anche altro tipo di comunicazioni turistiche. Nella colonnina, che utilizza un dispositivo “iBeacon”, sarà possibile anche ricaricare il proprio telefonino e utilizzare il codice QR-code. Le colonnine sono state ideate e progettate dagli architetti del DiDe in collaborazione con l’agenzia di comunicazione creativa DPSonline, digital partner della Genova BeDesign Week, che da oltre 40 anni unisce la creatività della comunicazione con lo sviluppo di tecnologie dedicate, on/offline.
Oltre agli allestimenti “tecnologici” continua la collaborazione con la falegnameria del Cesto in pieno patto di sussidiarietà.
Il Genoa Design Award
Tra le novità di quest’edizione il lancio del “Genoa Design Award”, premio che nel 2024 sarà riservato al miglior progetto di segnaletica informativa del Centro Storico, realizzato in collaborazione con Dad, Camera di Commercio di Genova, Comune di Genova e Università di Genova. Il concorso si suddividerà a sua volta in quattro distinte categorie tra cui il “Paolo Odone Special Award”, premio speciale riservato al miglior progetto che avrà come obiettivo la rigenerazione di un’area della parte antica della città pensato in ricordo del presidente della Camera di Commercio di Genova e di Ascom Confcommercio Genova, Paolo Odone, scomparso lo scorso 11 aprile. «Paolo Odone ha sempre creduto nei giovani e nel progetto della Genova Design Week sostenendo il modello di una città più vivibile – motiva la scelta Elisabetta Rossetti – ci è sembrato naturale dedicargli un riconoscimento che rimarrà permanente per onorarne la memoria e rafforzare l’esempio di sviluppo di città a cui ha sempre fatto riferimento».
«Faccio fatica a pensare a un ambito più azzeccato per un ricordo di Paolo Odone che la rigenerazione urbana – commenta il presidente di Ascom Confcommercio Genova Alessandro Cavo – era una sua passione, anche quando non se ne parlava molto. Ascom sostiene dalla prima edizione la Design Week come modello di evento sul territorio, un valore aggiunto. Un progetto di riqualificazione come piace a noi: facendo cultura e funzione attrattiva per il territorio. Da quest’anno sarà coinvolto il nostro sindacato orafi, oltre che quello mobilieri».
Il premio è stato disegnato da Marzio Villari ed è su ardesia: «Raramente si incontrano persone che credono ai giovani e ai progetti sulla carta come faceva Paolo Odone. Per questo mi è venuto spontaneo un certo tipo di disegno».
Le altre categorie del “Genoa Design Award” comprenderanno rispettivamente l’Award Studenti, l’Award Under 35 e l’Award Over 35.
Gli eventi
Tra gli appuntamenti più rilevanti dell’edizione 2023, promossi dal DiDe – Distretto del Design di Genova, spiccano il convegno promosso dal superpatner Enel Energia “Dalle smart city alle pure city: delle città pensate alle città pensanti”, in programma mercoledì 24 maggio alle ore 14.30 in piazza Ferretto 1. Segue alle 15, in via di San Bernardo 19, “Radical Harvest: La progettazione architettonica e il riutilizzo di scarti”, talk realizzato in collaborazione con l’Università di Edimburgo che rinnova la partecipazione alla GBDW dopo il successo della passata edizione. Alle 16.45, sempre in piazza Ferretto 1, decolla il Festival del Tempo 2023 con il convegno “Cross love” – energia dell’arte e dell’arte partecipata”, con la partecipazione di Roberta Melasecca, curatrice del progetto, ed interventi di Marco Angelini, Anahi Mariotti e Silvia Stucky. Alle 17.30, in piazza Ferretto 1, si parla di salute durante l’appuntamento “Design e salute: umanizzare luoghi e strumenti per la cura” promosso dalla Clinica Montallegro, partner da qualche anno della manifestazione. Il tema centrale sarà il design inteso come elemento fondamentale nella creazione di ambienti e strumenti che favoriscono la cura e il benessere delle persone. Sempre mercoledì 24 maggio alle ore 19,30 in via San Bernardo 19, Enrico Natoli terrà una conferenza dal titolo: “Corpo, luce, emozioni, occasioni di vestire il corpo con il gioiello ispirandosi al passato in maniera innovativa”. In chiusura verrà lanciato il workshop aperto agli studenti del corso di design dell’Università di Genova. Venerdì 26 maggio da segnalare la presentazione dei progetti scelti per la categoria Professionisti e per la categoria Academy (ore 17 al Luzzati Lab vico Amandorla 3), del concorso nazionale “Olio in tutti i sensi”, promosso dalla rete Italian Design Weeks (IDW). Sabato 27 maggio alle 15.30 inaugura la mostra “La poetica della luce” per la rassegna Caleidoscopio che torna a Santa Maria di Castello per il secondo anno consecutivo con un’esposizione, un’installazione, un concerto e due conferenze. Tra i presenti anche Richi Ferrero, scenografo, artista, tra i maggiori lighting designer italiani che proporrà un racconto della luce non come tecnologia ma come poetica che scorre negli occhi, nel respiro, nell’anima. La partecipazione garantisce 2 crediti formativi dell’Ordine Architetti P.P.C. Genova. Sempre per la rassegna Caleidoscopio, alle 17.30, al via il convegno “Energia osmotica e architettura site specific” con Massimo Facchinetti, architetto, designer, urbanista, docente del corso di Tecnologia dell’architettura presso il Politecnico di Milano in partnership con ItalMesh. La partecipazione, anche in questo caso, garantisce 2 crediti formativi dell’Ordine Architetti P.P.C. di Genova.
Una manifestazione in crescita
Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova, sottolinea: «Noi siamo orgogliosi di aver partecipato sin dall’edizione numero zero nel 2019. Già si intravedevano prospettive sviluppo. Le cose si possono fare, ma dipende dall’entusiasmo delle persone che ci lavorano. Voi avete lavorato tanto e raccolto la soddisfazione della crescita di questa manifestazione».
Anche Paola Bordilli, assessore comunale al Commercio e artigianato, concorda: «L’energia di cui si parla è alla base di questo successo. Abbiamo una partnership pubblico- privato consolidata su questi temi. L’energia non va mai data per scontata, si parte magari all’inizio col botto e poi ci si siede un po’. Qui no, si cresce con forza e voglia di fare rete. Il DiDe porta ricchezza sul territorio ogni giorno dell’anno».
Coinvolta anche l’Università di Genova. Niccolò Casiddu, direttore del Dipartimento di Architettura e Design dice: «Questo evento fissa un punto irrinunciabile: Genova è città di design, un’affermazione non così scontata anni fa. Io vissuto nel 1996 l’iter della nascita della scuola di Design. Eravamo pochi e considerati un po’ strani. Invece Genova è una città in cui il design porta ricchezza e bellezza. Ora stiamo vivendo un periodo di rinascita europea. Il bello qualche tempo fa era considerato frivolo, invece la bellezza è fondamentale e la Design Week riporta la bellezza nella nostra città. Sottolinea quanto la nostra città e nostro centro sia portatore di bellezza e continui a produrne».
La nautica
Saverio Cecchi, presidente Confindustria Nautica, dichiara: «È con soddisfazione che Confindustria Nautica conferma anche quest’anno la partnership con la Genova BeDesign Week, una manifestazione che è esempio concreto e vincente di sinergia territoriale. Per l’occasione, l’Associazione realizzerà presso Palazzo Sopranis un’esposizione di prodotti strettamente legati al tema centrale di questa edizione, l’Energia. Una tematica che richiama i concetti di innovazione e sostenibilità, centrali e imprescindibili per l’intero settore della nautica e tratti fondamentali caratterizzanti il design nautico. Ed è proprio con l’intento di valorizzare i migliori prodotti e l’impegno nell’ambito della ricerca, all’innovazione della qualità formale e tecnica e della sostenibilità che Confindustria Nautica ha istituito il Design Innovation Award, quest’anno alla quarta edizione, i cui vincitori saranno proclamati a settembre nel corso del 63° Salone Nautico Internazionale a Genova».
Sonia Sandei, head of Electrification di Enel, aggiunge: «Sono lieta di questa prima partnership con la Genova BeDesign week, a testimoniare quanto la transizione energetica sia correlata al design ed alla riqualificazione dei territori e delle città, con una particolare attenzione alle città di mare, come Genova, in cui convive il più grande porto del Mediterraneo, con le sue eccellenze industriali e cantieristiche ed una città in ri-evoluzione, che può diventare campione di un nuovo modello di città la “Pure City”, un modello che andremo a definire con architetti, esperti di design, economisti, esperti di innovazione e geografi; infatti la transizione energetica è trasversale e culturale e deve vedere la partnership pubblico privata come imprescindibile elemento di accelerazione. Una Alliance tra le Pure City, città costiere che insieme costituiscono un meta-continente abitato da 500 milioni di abitanti lungo il confine osmotico tra i mari e le terre emerse, potrà generare un grande filiera globale di progetti innovativi. È con soddisfazione che Confindustria Nautica conferma anche quest’anno la partnership con la Genova BeDesign Week, una manifestazione che è esempio concreto e vincente di sinergia territoriale. Per l’occasione, l’Associazione realizzerà presso Palazzo Sopranis un’esposizione di prodotti strettamente legati al tema centrale di questa edizione, l’Energia. Una tematica che richiama i concetti di innovazione e sostenibilità, centrali e imprescindibili per l’intero settore della nautica e tratti fondamentali caratterizzanti il design nautico. Saremo inoltre presenti all’evento con un secondo appuntamento giovedì 25 maggio in piazza Giustiniani, un talk che si concentrerà su energia del futuro, con focus su progetti innovativi e avveniristici come volano per dare impulso allo sviluppo del settore. Ed è proprio con l’intento di valorizzare i migliori prodotti e l’impegno nell’ambito della ricerca, all’innovazione della qualità formale e tecnica e della sostenibilità che Confindustria Nautica ha istituito il Design Innovation Award, quest’anno alla quarta edizione, i cui vincitori saranno proclamati a settembre nel corso del 63° Salone Nautico Internazionale a Genova».