L’ottimismo per una soluzione del debito Usa ha spinto le Borse europee nonostante persista la possibilità di un nuovo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Milano segna +0,14%, Francoforte +1,3%, Parigi +0,64%, Londra +0,25%, Madrid +0,02%. Lo spread Btp/Bund si attesta a 185 punti (variazione +0,27%, rendimento Btp 10 anni +4,30%, rendimento Bund 10 anni +2,45%).
A Piazza Affari brillano Stm (+3,54%), ben intonata con settore chip dopo il grosso investimento di Micron in Giappone e Saipem (+3,34%) grazie ai contratti nel Mar Nero e nel Mare del Nord . Nelle prime posizioni del Mib anche Stellantis (+2,06%) e Iveco (+1,7%). In coda al listino principale A2A (-4,07) %(, penalizzata da un downgrade di Banca Imi a “hold” da “buy”, insieme alle utility che si sono confermate sensibili al tema del rialzo dei tassi: -3,82% Hera, -2,63% Italgas.
Petrolio in calo con il Wti giugno a 72,2 dollari al barile e il Brent luglio a 76,2 dollari al barile. Gas a 30,1 euro al megawattora dopo essere sceso anche sotto la soglia dei 30 euro ad Amsterdam per la prima volta da giugno 2021.