Avvio in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib segna in avvio +0,25% a 27.183 punti. La decisione dell’Opec+ di tagliare la produzione influenza gli scambi: Saipem +5,21%, Tenaris +4,2%, Eni +3,67%. In calo Interpump Group (-2,11%).
Borse europee sulla stessa linea, con il rialzo dei titoli petroliferi, alimentato dai tagli dell’Opec+, che sostiene i listini.
A Parigi l’indice Cac 40 sale dello 0,26% a 7.341 punti, a Londra il Ftse 100 avanza dello 0,62% a 7.679 punti mentre a Francoforte il Dax è poco mosso a 15.623 (-0,03%).
Borse asiatiche in ordine sparso sempre in scia alla decisione dell’Opec+ di tagliare la produzione di petrolio di un milione di barili al giorno da maggio e per tutto il 2023. Tokyo ha concluso a +0,5%
Oggi sono attesi gli indici pmi manifatturieri dell’Eurozona e degli Stati Uniti, oltre che di Italia e Spagna.
Prezzo dl petrolio in rialzo: il barile Wti con consegna a maggio passa di mano a 79,02 dollari con un aumento del 4,43% mentre il Brent con consegna a giugno è scambiato a 83,52 dolalri al barile con un aumento del 4,54%.
Nei cambi euro in lieve calo questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,0793 dollari con una diminuzione dello 0,42%. Rispetto allo yen l’euro vale 144,0400 con un calo dello 0,03%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 178 punti base (+0,38%). Il rendimento è a +4,07%.