In consiglio comunale, domani 28 marzo alle ore 18.30, verranno discusse alcune pratiche relative agli investimenti che l’amministrazione si è impegnata a portare avanti durante il mandato.
«Si tratta di una variazione di bilancio e dell’adeguamento del programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025 per diversi progetti importanti per il futuro della nostra città. Come il restauro dell’antica Farmacia dei frati, la costruzione della nuova scuola dell’infanzia delle Mazzini Est, la ristrutturazione della piscina del Lido, la riqualificazione del cimitero urbano e la manutenzione del fosso di Caperana e di Ri» spiega il sindaco, Federico Messuti.
«Il Comune di Chiavari ha un bilancio sano e in crescita − aggiunge il vicesindaco e assessore al bilancio, Michela Canepa − incasseremo nuovi proventi, pari a oltre 560 mila euro l’anno, dal porto turistico già a partire da giugno 2023 sino al 2050. Tutto ciò ci permette di poter pianificare alcuni cofinziamenti per le grandi opere che abbiamo in programma di realizzare: come la nuova scuola dell’infanzia delle Mazzini Est, il cui progetto complessivo arriva a 4.750.000 euro, di cui 2.350.000 euro già ottenuti dal Pnrr. L’importo che il Comune dovrà mettere in campo lo potremo definire a gara conclusa, una volta conosciuto il ribasso d’asta. Massimo impegno per dotare Chiavari di un nuovo edificio, moderno e grado di rispondere alla richiesta di spazi scolastici funzionali e antisismici per i nostri ragazzi. Stesso ragionamento per la piscina del Lido, aggiungeremo risorse comunali ai 5 milioni di euro ricevuti da Pnrr per riaprire e riconsegnare ai cittadini un impianto natatorio in grado di poter ospitare anche gare nazionali».
Antonio Segalerba, presidente del consiglio comunale, commenta: «Chiavari cresce e si sviluppa. Continuiamo a rinnovare il volto della città e dare avvio ad uno dei periodi di cambiamento più importanti degli ultimi decenni. I proventi che incasseremo fino al 2050, per la gestione dell’ampliamento del porto fatta tra il 2007 e il 2012, quando all’epoca ricoprivo il ruolo di assessore al demanio, ci permetteranno di investire in nuovi cantieri come da piano delle opere pubbliche. La lungimiranza e la visione complessiva della nostra amministrazione, che tocca ogni settore, ci consentiranno di completare un mosaico di progetti che renderanno Chiavari sempre più attrattiva».