Chiusura contrastata per le Borse europee al termine di una seduta cauta segnata dall’attesa per le decisioni sui tassi che la Federal Reserve annuncerà questa sera. Milano segna -0,12%, Londra +0,41%, Madrid -0,44%, Parigi +0,26%, Francoforte +0,14%.
Leggero aumento dello spread Btp/Bund a 178 punti (variazione +1,78%, rendimento Btp 10 anni +4,07%, rendimento Bund 10 anni +2,29%)
A Piazza Affari guida il listino principale Iveco (+3,98%), in coda Banco Bpm (-2,66%), Azimut (-2,59%) e A2A (-2,05%).
L’euro si posiziona a 1,0791 dollari (1,0768 in avvio e 1,0770 ieri in chiusura), dopo aver toccato i massimi dallo scorso febbraio salendo sopra 1,08 e vale anche 143,161 yen (142,62 e 142,38), mentre il rapporto dollaro/yen è a 132,668 (132,43 e 132,22).
Oscillante l’andamento del prezzo del greggio. In chiusura dei mercati europei dopo gli stock Usa saliti oltre le attese, il contratto consegna maggio sul Brent è a 76,2 dollari al barile (+1,17%) e quello di pari scadenza sul Wti a 70,45 dollari (+1,12%). Torna a 40 euro al Megawattora il future sul gas ad Amsterdam (-5,5%).