Erg ha chiuso il 2022 con un ebitda a 537 milioni di euro, in aumento del 35% in seguito all’incremento della capacità installata nell’anno per 526 MW, grazie al consolidamento dei 228 MW di nuova capacità eolica entrata progressivamente in esercizio all’estero e ad operazioni di M&A nel periodo per 298 MW, oltre che al pieno contributo degli impianti entrati in esercizio o acquistati nel 2021. Il risultato netto attività continue adjusted è stato pari a 216 milioni di euro (127 milioni nel 2021 adjusted).
La capacità installata nell’eolico e solare è cresciuta di 927 MW da inizio 2021 ad oggi (+526 MW nel 2022), a conferma della capacità di execution di Erg, sia nell’M&A, che ha contribuito per circa il 60%, sia nello sviluppo organico con circa il 40%. Il gruppo Erg è oggi presente in 9 paesi in Europa ed ha raggiunto una capacità installata totale eolica e solare di oltre 3 GW.
«Siamo molto soddisfatti – commenta l’ad Paolo Merli – della performance raggiunta nel 2022, maturata, in un contesto caratterizzato da alta volatilità dei prezzi, pressione sulla supply chain e misure regolatorie straordinarie il gruppo ha dato nuovamente prova della propria resilienza industriale e finanziaria con risultati operativi in forte crescita, trainati dalla maggiore capacità installata, e con una struttura finanziaria solida, nonostante gli ingenti investimenti, pronta a sostenere la futura crescita. Confermiamo l’obiettivo di raggiungere i 4,6 GW di capacità installata al 2026 con un ebitda atteso superiore ai 650 milioni di euro. Target sfidanti ma visibili, con molti progetti in fase avanzata di sviluppo o in costruzione».
Il cda propone la distribuzione di un dividendo pari a 1 euro per azione, che sarà messo in pagamento a partire dal 24 maggio 2023 (payment date), previo stacco della cedola a partire dal 22 maggio 2023 (ex date) e record date il 23 maggio 2023.
Per il 2023 stima un margine operativo lordo, al netto di misure di clawback, nell’intervallo compreso tra 500 e 550 milioni, in crescita rispetto al 2022 (502 milioni al netto del clawback), investimenti nel range tra 400 e 500 milioni e un indebitamento finanziario netto tra 1.300 e 1.400 milioni (1.432 milioni a fine 2022), inclusivo della distribuzione del dividendo ordinario di 1 euro per azione.
Alla luce del mutato contesto caratterizzato da prezzi e volatilità elevati, il cda di Erg ha approvato un aggiornamento dei target di piano al 2026, confermando le linee guida strategiche del piano 2022-2026. Confermato l’obiettivo 4,6 GW di installato nel 2026, previsto in aumento a circa 5 GW nel 2027. Ebitda atteso di oltre 650 milioni nel 2026, per l’85-90% di natura quasi regolata. Investimenti nel periodo 2022-2026 a circa 3,5 miliardi di euro, di cui 946 milioni di euro già investiti nel corso