Savignone è il terzo comune, dopo Ronco Scrivia e Isola del Cantone che vede installato sul suo territorio un ecocompattatore del progetto PlasTiPremia.
Da oggi la cittadina della valle Scrivia ha una sua macchina ‘mangiaplastica’ inaugurata alla presenza del sindaco Mauro Tamagno e di Giovanna Damonte, membro del consiglio di amministrazione Amiu Genova.
L’ecocompattatore è stato installato in piazzale Madre Teresa di Calcutta in una zona comoda per l’utilizzo da parte di tutti i cittadini.
Dopo Genova, che attualmente ha il più alto numero italiano di ecocompattatori, anche nei comuni del genovesato dove Amiu svolge i suoi servizi ambientali, prosegue la diffusione di questa buona pratica legata alla raccolta differenziata di bottiglie e flaconi in plastica di diverse dimensioni e formati.
«Si ringrazia Amiu per questa importante iniziativa − dichiara il sindaco di Savignone − soprattutto perché in questa prima fase di espansione in valle Scrivia abbia scelto il Comune di Savignone. Specialmente nei comuni come i nostri della valle Scrivia, dove si è iniziato solo da alcuni anni la raccolta differenziata, portare questi sistemi innovativi di raccolta, è auspicabile che possano essere di insegnamento e di responsabilità verso la cittadinanza. L’importanza che una raccolta differenziata non sia più conosciuta come una difficoltà famigliare ma un criterio che nell’arco del tempo migliori lo stato ambientale in cui viviamo, supportato anche dall’opportunità che se eseguita in maniera corretta può portare anche un risparmio economico».
Nella stessa giornata, alle 9.30, si è svolto un laboratorio ambientale dedicato alla raccolta differenziata rivolto ai più piccoli della Scuola Primaria Sandro Gherardi di Savignone, per scoprire in modo interattivo e per niente noioso tutti i segreti di un efficace e corretto riciclo.
«Ritengo molto importante il coinvolgimento delle scuole, in quanto dev’essere proprio dai bambini che devono partire i solleciti agli adulti − aggiunge il primo cittadino savignonese − Amiu segue con molta attenzione questa educazione al riciclo, credo sia l’unica attività che nel tempo possa farci raggiungere gli obiettivi preposti. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare il Presidente di Amiu e tutto lo staff operativo per la collaborazione giornaliera ricevuta nel periodo di avviamento, chiaramente confermata oggigiorno anche da una costante continuità».
Nel programma di diffusione degli ecocompattatori nel genovesato sono previste altre due macchine che, come questa di Savignone, hanno ottenuto il finanziamento del ministero della Transizione Ecologica ha finanziato l’installazione in altri due comuni: Busalla e Crocefieschi.
Inoltre, finanziate dalla Città metropolitana, è prevista l’installazione di altre macchine a Rossiglione, Torriglia, Arenzano e Cogoleto. Anche in questo caso il piano di sviluppo Amiu ha ottenuto un co-finanziamento regionale e la stretta collaborazione con il Consorzio di filiera degli imballaggi in plastica, Corepla.
«Essere presenti attraverso un impegno costante sul territorio del Genovesato con iniziative di vario tipo e interesse ci rende soddisfatti degli sforzi fatti finora dall’azienda a tutti i livelli – afferma Damonte – Siamo contenti, inoltre, che questo progetto stia ottenendo crescente successo tra tutti i cittadini della Valle Scrivia, attirati dalla possibilità di fare del bene all’ambiente e anche, non dimentichiamolo, al proprio portafoglio con le occasioni date dalle aziende convenzionate con il progetto».
Coloro che utilizzeranno l’ecocompattatore otterranno un punto per ogni bottiglia o flacone conferita e accumulando punti i cittadini usufruiranno di buoni e sconti nel circuito specifico di attività convenzionate; a questo si aggiungono premi gratuiti messi a disposizione dagli ideatori del progetto e da alcuni partner. Ogni macchina è dotato di uno schermo sul quale compaiono le promozioni dei partner convenzionati.