È stato rifinanziato il fondo per aiutare i meno abbienti a organizzare le esequie dei propri cari, ma per usufruire di sconti e agevolazioni previsti nell’ambito del “funerale sociale” dal primo di marzo dovrà essere presentato ad Asef il nuovo modello Isee, relativo ai redditi del 2021.
Il precedente modello di Indicatore della situazione economica equivalente, relativo al reddito 2020 e rilasciato nel 2022, non sarà più accettato dagli addetti dell’azienda delle onoranze e dei trasporti funebri del Comune di Genova.
L’iniziativa era stata varata per la prima volta nel 2021, per agevolare le famiglie colpite improvvisamente da una perdita durante la pandemia da Covid-19. Il fondo sociale per i servizi funebri agevolati, in virtù della politica di forti ribassi a parità di qualità offerta, ha riscontrato grande attenzione da parte dei genovesi. In due anni Asef ha effettuato 400 “funerali sociali” garantendo una copertura alle famiglie per poco più di 190 mila euro, interamente a carico della partecipata.
La linea di sconti è stata messa a punto e calmierata in base a tre fasce di Isee. Per Isee compresi tra zero e 2.000 euro lo sconto garantito sul funerale è di 600 euro; per Isee compresi tra 2.001 e 5.000 euro lo sconto garantito è di 500 euro; per Isee compresi tra 5001 e 10.000 euro, effettuando una scelta obbligata sui prodotti, si può ottenere uno sconto di 360 euro. Le prime due fasce di sconto possono essere implementate di un ulteriore sconto qualora venga scelta una specifica fattispecie di servizio funebre. Infine, per Isee fino a 13.000 euro, è possibile ottener il pagamento rateale agevolato, da meglio concordare con l’Azienda durante l’organizzazione del servizio funebre.
«Asef, in quanto azienda partecipata del Comune di Genova, ha una forte vocazione sociale – spiegano Maurizio Barabino e Franco Rossetti, rispettivamente amministratore unico e dirigente amministrativo dell’azienda – Pur operando in un mercato libero e fortemente concorrenziale, l’azienda è in condizione di garantire ai cittadini una serie di servizi adeguati a chiunque, anche ai meno abbienti».
Oltre alla politica di sconti in base all’Isee, Asef effettua i trasporti gratuiti di chi, in vita, è stato seguito dai servizi sociali. Inoltre, attraverso il fondo “Asef per Genova”, l’azienda sostiene una serie di attività di enti, associazioni e gruppi di persone che, in ambito cittadino, abbiano un evidente scopo sociale. Infine è possibile siglare una convenzione con l’azienda che garantisce ai soci di gruppi, enti, e associazioni specifiche politiche di sconti e agevolazioni.
«Asef, a Genova, vuole essere un punto di riferimento anche per chi è in stato di bisogno a fronte di una spesa indifferibile come quella imposta da un funerale – concludono Barabino e Rossetti – Nuove iniziative sono allo studio e pronte al varo proprio in questa direzione. L’azienda è in grado di esprimere grande professionalità e competenza, frutto di un’esperienza iniziata nel settore nel 1909».