Avvio di seduta in ribasso per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in calo dello 0,17% a 27.362 punti, aumentando poi il rosso. Nel listino principale guadagna Stellantis (+2,65%), in calo Recordati (-3,38%), Finecobank (-2,56%), Iveco group (-2,03%).
Partenza in calo anche le Borse europee, dove i timori sul rialzo dei tassi continuano a pesare sull’umore degli investitori. A Francoforte il Dax ha avviato le contrattazioni in calo dello 0,36% a 15.342 punti, a Londra il Ftse 100 cede lo 0,51% a 7.937 punti e a Parigi il Cac 40 arretra dello 0,36% a 7.282 punti.
Seduta in rosso per le Borse asiatiche che risentono del tonfo di Wall Street. Investitori preoccupati che la Fed stringerà ancora per un po’ i bulloni della politica monetaria. Tokyo ha perso l’1,3%.
C’è attesa per i verbali della Fed che verranno resi noti stasera. In mattinata sono attesi anche i dati dei prezzi al consumo in Italia, oltre all’indice Ifo tedesco.
Quotazioni in calo per il petrolio: il Wti passa di mano a 75,97 dollari al barile (-0,51%). Il Brent è a quota 82,76 dollari al barile (-0,35%).
Nei cambi euro stabile: apre a 1,0655 dollari con un rialzo marginale dello 0,07%. Contro lo yen è scambiato a quota 143,63 in ribasso dello 0,10%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 186 punti base (+1,51%). Il rendimento è a +4,35%.