“Superfici significanti”, inaugurata il 10 febbraio al Museo di Arte Contemporanea Villa Croce, espone i progetti di Silvia Mazzella, Virginia Pollesel, Lorenzo Ravera, Francesca Segnan, studenti dell’Accademia Ligustica genovese.
Opere in cui gli artisti si rivedono nel loro obiettivo, sfidandosi per essere più importanti dello strumento con il quale immortalano momenti che non provengono solo da ciò che osservano ma dal proprio animo. Quando l’obiettivo non è nella macchina fotografica ma nell’animo dei fotografi stessi si coglie un mondo interiore che difficilmente si riesce a scoprire. La superficie della fotografia è quindi un riflesso dei sentimenti, e questo lo si può capire eliminando il superfluo per addentrarsi nel mondo interiore dell’artista.
Lorenzo Ravera e Francesca Segnan si concentrano sul tema di “pezzo unico in Arte” utilizzando la tecnica del Cianotipo (la “Cianografia” è un antico metodo di stampa fotografica caratterizzata dal colore del Blu di Prussia).
Silvia Mazzella attraverso video e supporti digitali si focalizza suoi ruoli della famiglia.
Virginia Pollesel apre un suo diario intimo che ci fa attraversare le esperienze collegate alla sua esistenza.
Oggetto: mostra “Superfici Significanti”.
Orari: dal martedí alla domenica dalle 11 alle 17
Durata della mostra: dall’11 febbraio al 26 marzo.
Luogo: Museo di Arte Contemporanea Villa Croce – via Jacopo Ruffini 3, Genova.