Il prezzo delle case in Italia a gennaio ha registrato un lieve calo dello 0,3%, attestandosi sui 1.838 euro/m2. In Liguria i prezzi restano invariati e si conferma al terzo posto nella classifica delle regione più care con una media di 2.499 euro/m².
Lo rileva l’ultimo indice dei prezzi del portale immobiliare idealista, secondo cui la variazione anno su anno è stata dell’1,5%.
Prevalenza di regioni con tendenza negativa: sono 11 questo mese contro 7 in aumento, mentre Liguria e Puglia presentano gli stessi prezzi di 30 giorni fa.
A trainare l’andamento negativo troviamo Campania (-1,2%), Lombardia e Sardegna (-0,8%). Ribassi in altre sei aree compresi tra il -0,6% dell’Abruzzo e il -0,3% del Piemonte. Trentino-Alto Adige (1,8%), Valle d’Aosta (1,2%) ed Emilia-Romagna (0,9%) fanno registrare i migliori aumenti del periodo. Crescono anche Marche (0,5%), Sicilia (0,4%), Veneto (0,2%) e Umbria (0,1%).
La regione con prezzi al metro quadro più elevati è il Trentino-Alto Adige, con i suoi 2.755 euro al metro quadro. La seguono Valle d’Aosta (2.655 euro/m²), Liguria (2.499 euro/m²) e Toscana (2.360 euro/m²).
Prezzi superiori alla media nazionale anche per il Lazio (2.161 euro/m2) e la Lombardia (2.097 euro/m2). Altre 14 regioni sono racchiuse in una scala di valori che va dai 1.802 euro dell’Emilia-Romagna fino agli 848 euro del Molise.