È stato firmato ieri, presso il Tribunale di Genova, il protocollo d’intesa per l’istituzione degli albi dei Periti e dei Consulenti tecnici d’ufficio (Ctu) delle professioni sanitarie tecniche.
Il protocollo è stato sottoscritto dal presidente dell’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Genova, Imperia e Savona, Antonio Cerchiaro, dal presidente del Tribunale di Genova, Enrico Ravera e dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Genova, Luigi Cocchi.
L’obiettivo è promuovere e orientare la revisione degli albi dei Periti e dei Ctu presso il Tribunale di Genova attraverso linee guida coerenti con le disposizioni della Legge n. 24/2017 (cd. Legge Gelli-Bianco) e basate su standard condivisi a livello nazionale che possano armonizzare i criteri e le modalità di istituzione degli albi stessi nonché la loro tenuta a regime in un immediato futuro.
La norma stabilisce che all’interno degli albi circondariali deve essere garantita, «oltre a quella medico-legale, un’idonea e adeguata rappresentanza di esperti delle discipline specialistiche riferite a tutte le professioni sanitarie», quindi essi devono recare una sezione riservata ai professionisti iscritti agli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione.
L’accordo sottoscritto ieri dall’Ordine delle professioni sanitarie prevede quindi l’inserimento all’interno degli elenchi tenuti presso il Palazzo di Giustizia genovese anche dei nominativi degli operatori sanitari che appartengono alle professioni Tsrm e Pstrp (Tecnici sanitari di radiologia medica, Assistenti sanitari, Tecnici sanitari di laboratorio biomedico, Tecnici audiometristi, Tecnici audio protesisti, Tecnici ortopedici, Dietisti, Tecnici di neurofisiopatologia, Tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Igienisti dentali, Logopedisti, Podologi, Ortottisti e assistenti di oftalmologia, Terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Tecnici della riabilitazione psichiatrica, Terapisti occupazionali, Educatore professionali e Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro).
«Il protocollo di intesa con il Tribunale di Genova rappresenta per il nostro Ordine un evento molto significativo − afferma il presidente dell’Ordine Cerchiaro−: da oggi gli albi dei periti e dei Ctu del capoluogo ligure potranno annoverare al loro interno i professionisti delle nostre 18 professioni da oggi i cittadini genovesi potranno contare sulle valutazioni tecniche di un novero di professionisti sanitari altamente specializzati e basate sulle migliori evidenze scientifiche che possano supportare l’autorità giudiziaria in tutti i procedimenti civili e penali aventi a oggetto la responsabilità sanitaria con la sua sempre maggiore complessità».