Avvio in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in flessione dello 0,19% a 26.384 punti. Tra i titoli in evidenza Telecom guadagna il 4,41% in attesa dell’offerta per la rete fissa da parte di Cdp. In calo Moncler -1,76%, Tenaris (-1,73%) e Azimut Holding (-1,21%).
Avvio in ribasso per le Borse europee nella settimana che vedrà Fed e Bce tornare a rialzare i tassi di interesse. A Parigi l’indice Cac 40 ha avviato le contrattazioni in calo dello 0,61% a 7.054 punti, a Francoforte il Dax cede lo 0,53% a 15.070 punti mentre a Londra il Ftse 100 arretra dello 0,49% a 7.727 punti.
Seduta fiacca per le Borse asiatiche, con i listini cinesi che riprendono a trattare dopo la lunga pausa legata al Capodanno Lunare. Tokyo è riuscita a tenere la parità (+0,2%).
Avvio di settimana in calo per le quotazioni del petrolio.
Il greggio Wti passa di mano a 79,26 dollari al barile, in calo dello 0,53% rispetto alle quotazioni di venerdì sera a New York. Il Brent scende dello 0,59% a 86,15 dollari al barile.
Nei cambi l’euro guadagna sul dollaro scambiando a 1,08869 (+0,19%), invariato l’euro-yen (+0,02%) a 141,118.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 190 punti base. Il rendimento è a +4,16%.