“Nell’ambito della difficile situazione venutasi a creare per l’azienda di trasporto pubblico locale Amt, anche a seguito delle dimissioni del presidente Beltrami, l’amministrazione comunale insiste con una linea che per il sindacato non è veritiera e manca totalmente una consapevolezza sulla realtà quotidiana”. È quanto si legge in una nota del sindacato Orsa Tpl Genova.
Spiega la segreteria del sindacato: “Abbiamo contattato l’amministrazione comunale che insiste con la frase ‘Non ci sono problemi’. Bene, cosa diciamo della rimessa di Gavette che doveva già essere iniziata per il progetto dei 5 assi? La messa in opera per i lavori di rimessaggio nell’area delle Officine Guglielmetti che non è ancora stata avviata e nel frattempo la rimessa ha l’erba alta 2 metri. I finanziamenti del Pnrr non sono arrivati e nemmeno quelli del decreto ristori, ma “non ci sono problemi. Per il Comune di Genova e i suoi dirigenti l’unica azienda al mondo che adesso non ha problemi è Amt. Ma non è proprio così anche perché a gennaio si inizia l’anno 2023 con il bilancio in negativo. Ma come dicono dal Comune di Genova: ‘Non ci sono problemi’”.
Il sindacato precisa che sono “Diversi i progetti presentati alla città e ai media da parte del Comune di Genova nell’ambito dei 5 assi per il trasporto pubblico di Genova, come ad esempio a giugno 2021 si parlava di conclusione di gara in autunno per partire con un primo cantiere, quello da Marassi fino a Campi, entro la fine del 2021 oppure la gara d’appalto per i lotti del Centro, Levante e Ponente. Ricordiamo ad assessori e all’amministrazione comunale tutta – conclude la nota – che l’ultima volta che sostenevano che ‘non c’erano problemi’ era il 2013 e abbiamo bloccato la città per 5 giorni. Ma forse per loro anche questo non è un problema”.