Avvio in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in flessione dello 0,2% a 24.588 punti. Investitori alla finestra in vista di una due giorni di decisioni da parte della Fed, della Bce e dalla Bank of England. Tenaris (+1,8%) e Leonardo (+1,2%) sono in testa ai rialzi davanti a Enel (+1,1%). Acivolano Interpump (-1%), Azimut (-0,9%), Inwit (-0,8%).
Avvio in calo per le Borse europee in attesa che in serata la Fed si esprima sui tassi e alla vigilia della riunione della Bce che darà indicazioni, oltre che sul costo del denaro, anche sul quantitative tightening. A Francoforte l’indice Dax arretra dello 0,31% a 14.453 punti, a Londra il Ftse 100 scende dello 0,26% a 7.483 punti e a Parigi il Cac 40 fa altrettanto, a 6.727 punti.
Seduta positiva per le Borse asiatiche. Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,7%. I listini si sono accodati ai progressi messi a segno da Wall Street in scia alla frenata registrata ieri dall’inflazione americana, che a novembre è scesa al 7,1%.
Petrolio in calo sui mercati internazionali. Il Wti viene scambiato a 75,08 dollari, in ribasso dello 0,41%, mentre il Brent passa di mano a 80,31 dollari al barile con un calo dello 0,46%.
Nei cambi l’euro è scambiato a 1,0638 dollari, in leggero rialzo rispetto alle quotazioni di ieri. La moneta unica passa di mano a 144,14 yen, in lieve calo rispetto a ieri.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 190 punti base (+1,45%). Il rendimento è a +3,81%.