Gruppo Fos ha siglato un accordo in esclusiva con Talos per rafforzare la propria offerta in ambito cybersecurity.
Talos, pmi innovativa e spin-off del dipartimento Dibris dell’Università degli studi di
Genova, si occupa di soluzioni ad alto contenuto tecnologico e innovativo nel campo della cybersecurity, sia business sia consumer, tramite lo sviluppo di software, l’erogazione di servizi SaaS e on-premise e servizi di consulenza di sicurezza specializzati.
La società è composta da quattro docenti universitari − Luca Verderame, Alessandro Armando e Alessio Merlo del dipartimento Dibris di Unige e Gabriele Costa della Scuola Imt Alti Studi Lucca – e da professionisti del settore della sicurezza informatica con alle spalle pubblicazioni scientifiche e scoperte di criticità di sicurezza ottenute all’interno del laboratorio di ricerca.
Tra le diverse sfide affrontate dai membri del team c’è l’individuazione di un grave attacco man-in-the-middle al Single Sign-On basato su Saml (Security assertion markup language) di Google Apps e la scoperta e correzione di una grave vulnerabilità di sicurezza del sistema operativo Android (successivamente riconosciuta come CVE).
Fos, che da anni lavora nel settore della sicurezza informatica attraverso la propria divisione It, attraverso la partnership tecnologica con Talos, rafforza l’offerta di servizi con nuove capability, tra cui in particolare la cyber threat intelligence, necessaria per effettuare valutazioni di vulnerabilità e test di penetrazione, inter alia: valutazioni di sicurezza mobile, di dispositivi IoT e sicurezza del firmware, rafforzamento delle difese, training per i team addetti alle operazioni di sicurezza.
Si tratta di una partnership strategica nata nel pieno della trasformazione digitale, in uno scenario tecnologico in continua evoluzione e sempre più vulnerabile, anche in conseguenza dell’invasione russa dell’Ucraina. Un’alleanza tecnologica volta a offrire nuove soluzioni in risposta agli attuali dati allarmanti sugli attacchi alla sicurezza informatica: secondo il rapporto Clusit (Associazione italiana per la sicurezza informatica) nei primi sei mesi di quest’anno sono stati 1.141 gli attacchi cyber gravi, con un impatto su diversi aspetti della società, della politica e dell’economia; si è registrata una crescita dell’8,4% rispetto al primo semestre 2021, per una media complessiva di 190 attacchi al mese – uno ogni quattro ore – con un picco di 225 attacchi a marzo 2022, il valore più alto mai verificato.
Al fine di dare visibilità alla nascita del nuovo centro di eccellenza, la cerimonia ufficiale si terrà oggi pomeriggio, dalle ore 14, presso la sede dell’Università degli studi di Genova (Dibris).
Enrico Botte, amministratore delegato di Fos, ha commentato: “Siamo contenti dell’accordo siglato con Talos che ci permette di rafforzare con competenze di eccellenza e altamente specializzate i nostri servizi di cybersecurity. L’obiettivo è investire su Genova come motore per la fornitura di servizi di cybersecurity a livello nazionale e internazionale”.
Luca Verderame, presidente di Talos, ha commentato: “L’accordo siglato oggi è una bellissima opportunità per poter crescere e veicolare le nostre competenze specialistiche di cybersecurity assieme a un partner di alto profilo come Fos. Oggi abbiamo fatto un altro passo per accrescere l’offerta di cybersecurity made in Italy.”