È stato presentato ieri il primo report di sostenibilità dell’Autorità di sistema portuale del mar ligure occidentale. Il percorso di rendicontazione è stato avviato nel 2020 con l’obiettivo di far conoscere in maniera diretta e trasparente a cittadini e stakeholder attività, strategie e azioni dell’ente.
«L’attenzione alla sostenibilità dei processi è diventata cruciale in questi anni − ha detto il presidente Paolo Emilio Signorini − Sostenibilità intesa in senso ambientale, sociale, economico, di governance. In un porto che ha minimo 800 anni e con caratteristiche geografiche come quelle del nostro sistema comporta un grande impegno. Un lavoro cominciato nel 2020, con la totale partecipazione di tutto l’ente in un momento non facile tra pandemia e altri avvenimenti. Tutti hanno dimostrato disponibilità e hanno creduto nell’obiettivo finale».
L’Adsp del Mar Ligure Occidentale sta vivendo una fase complessa e sfidante: è in corso un piano di rinnovamento e trasformazione dei porti del sistema che comprende interventi infrastrutturali e tecnologici per oltre 3 miliardi di euro, mirati a coniugare competitività degli scali e vivibilità delle città, sviluppo economico e tutela dell’ambiente: in sintesi, un piano che punta alla crescita sostenibile.
Per rendere pubblico questo impegno e misurare le performance secondo standard riconosciuti, nel 2020 è stato intrapreso lo sfidante percorso della rendicontazione di sostenibilità, concluso lo scorso settembre con il completamento del primo bilancio.
Obiettivo centrale di questa iniziativa è permettere agli stakeholder di conoscere meglio il porto e di scoprire le iniziative in atto per rendere la crescita delle attività economiche compatibile con il benessere della collettività e la tutela dell’ambiente. Spesso, infatti, i porti sono mondi “a sé stanti”, separati fisicamente dall’ambiente circostante dalla cinta doganale. La varietà e l’importanza delle attività che si svolgono sulle banchine non sono percepite dalla cittadinanza, che invece ne subisce gli impatti negativi: traffico, inquinamento, rumore.
Il bilancio di sostenibilità viene considerato dall’Ente di grande importanza come strumento di comunicazione verso l’esterno, ma rappresenta anche un importante tool di supporto al cambiamento aziendale, favorendo la comunicazione interna e spingendo le strutture alla condivisione delle informazioni e a una riflessione sulle modalità operative in chiave di sostenibilità.
L’aspetto più rilevante e innovativo dell’iniziativa è il coinvolgimento degli stakeholder nella fase di analisi, tramite incontri diretti e sondaggi online mirati a conoscere aspettative e istanze, che hanno trovato una partecipazione ampia e interessata.
Per consultare il report è disponibile una sezione dedicata del sito istituzionale contenente pagine descrittive e i link per scaricare i documenti in formato pdf.
Sostenibilità economica
I Ports of Genoa sono leader nazionali per traffici e valore aggiunto e l’obiettivo di Adspmlo è consolidare questo ruolo e creare nuove opportunità di crescita per il territorio. I programmi di investimenti infrastrutturali puntano ad aumentare la competitività degli scali e ridurre l’impatto sulle città portuali, ottimizzando il trasporto su gomma e migliorando il servizio ferroviario.
Sostenibilità ambientale
Il miglioramento della carbon footprint dei porti di Genova e Savona è l’obiettivo centrale del piano di investimenti ambientali di Adspmlo, mirati alla gestione ottimale dell’energia, alla riduzione dei consumi e alla transizione verso fonti energetiche green. Le grandi compagnie di shipping sono sempre più orientate a scegliere porti e rotte green.
Sostenibilità sociale e organizzativa
Un altro grande obiettivo di Adspmlo è ricostruire il rapporto con la collettività. Ridurre l’impatto delle attività portuali sulle città. Restituire spazi portuali rinnovati per funzioni urbane e turistiche. Sviluppare iniziative culturali e di informazione per avvicinare la cittadinanza. Collaborare con scuola e università, per far conoscere alle nuove generazioni la complessità e le opportunità del mondo portuale.