Dare nuova “energia” alle pmi del territorio aiutandole ad attraversare il difficile contesto economico. È questo l’obiettivo della collaborazione tra Axpo Italia e Confcommercio Genova che si impegnano ad alleggerire le bollette degli imprenditori e a consigliarli nelle scelte energetiche.
«Oggi, con questo accordo, si firma un vantaggio sicuro per le aziende − dice il presidente di Confcommercio Genova Paolo Odone −. È un vantaggio psicologico, perché garantisce una sicurezza sul futuro, un contatto costante per essere sempre informati adeguatamente e una consulenza dedicata. Ed è anche un vantaggio tecnico, perché offre alle nostre imprese e alle loro famiglie un miglioramento dal punto di vista economico».
«Oltre a proporre dei listini scontati per dare sollievo ai costi energetici delle attività liguri − spiega Ivanhoe Romin, direttore generale di Axpo Italia − offriremo consulenza per aiutare le imprese a individuare le scelte migliori per il futuro. Inoltre il nostro obiettivo è quello di estendere l’accordo anche alle famiglie dei lavoratori».
Axpo Italia è attiva anche sul mercato delle utenze domestiche con il marchio Pulsee Luce e Gas e per le famiglie degli associati a Confcommercio Genova ha pensato a una specifica convenzione per la luce e il gas di casa. La consulenza energetica per le imprese riguarderà invece servizi di efficientamento, autoproduzione di energia, fino alla possibilità di istituire comunità energetiche.
«In una situazione di isterismo generale causato dall’insicurezza è importante spiegare l’andamento del mercato energetico − dice il direttore vendite di Axpo Italia Lorenzo Oliviero −, far capire agli imprenditori cosa sta accadendo e individuare le soluzioni più adatte. Prendere in considerazione un orizzonte temporale più lungo per l’approvvigionamento, ad esempio, consente di spalmare il rischio su più anni. Legarsi per più tempo può creare timore, ma il nostro obiettivo è quello di fornire alle aziende il beneficio su medio e lungo termine».
La convenzione tra Axpo e Confcommercio sarà valida fino al 31 dicembre 2023 e prevede la possibilità di accedere al pacchetto di tariffe agevolate per le 15 mila aziende associate con un consumo di energia elettrica inferiore a 3.000.000 kWh/anno. «È il consumo di una pmi di medie dimensioni, con circa una ventina di persone − spiega Oliviero −. Per realtà con esigenze superiori abbiamo offerte dedicate, analizzando la situazione specifica».
Ad esempio Axpo Italia si è da poco occupata della consulenza a un’azienda energivora, con un consumo di 4 GWh/anno in media tensione. «Se avesse comprato oggi per tutto il 2023 − spiega Oliviero − la tariffa sarebbe stata 350 euro/MWh, che è sei volte superiore a quella dello scorso anno. Noi abbiamo proposto un contratto non di un anno, ma di tre anni. Sul 50% dei consumi abbiamo applicato una tariffa fissa pari a 250 euro/MWH, e l’altro 50% è al prezzo di borsa, perché siamo confidenti che nei prossimi tre anni il prezzo calerà. In questo modo l’impresa ha un beneficio immediato già dal primo anno».
«Confcommercio Genova − dice Odone − è sempre alla ricerca di soluzioni che possano essere d’aiuto alle imprese e l’accordo con Axpo Italia, in questo momento, ci è sembrato estremamente interessante, vista anche la disponibilità di Axpo nell’assistere e consigliare le imprese».
Il presidente di Confcommercio sottolinea ancora una volta la necessità di interventi immediati a livello nazionale. «I problemi causati ai nostri imprenditori dal caro bollette sono sotto gli occhi di tutti così come i possibili gravissimi effetti a livello di chiusure e quindi di minore occupazione. È necessario che i crediti d’imposta volti a temperare gli impatti del caro-elettricità e del caro-gas a carico delle imprese siano potenziati ed estesi temporalmente. E occorre dare continuità alle riduzioni dell’accisa sui carburanti e dell’Iva sul gas e sul metano per autotrazione, e agli interventi di annullamento degli oneri generali di sistema».