Avvio con il segno meno per la Borsa di Milano: Ftse Mib perde subito lo 0,64% a 24.524 punti. Il titolo di Mediobanca in apertura perde il 7,18%, in calo anche Saipem (-4,89%) e Banca Mediolanum (-2,72%). Tra i maggiori rialzi ci sono Banco Bpm (+0,91%) e Unicredit (+0,82%) e Prysmian (+0,74%).
Avvio negativo anche per le principali Borse europee: Londra cede lo 0,28%, Francoforte apre a -0,25%, Parigi a -0,20%.
Chiusura in flessione per i mercati azionari asiatici che temono nuove limitazioni contro il Covid-19 da parte della Cina, alle prese con una risalita dei contagi e delle vittime. In controtendenza la Borsa di Tokyo che ha chiuso a +0,16%.
In calo il prezzo del petrolio: il Wti con consegna a dicembre è scambiato a 79,59 dollari al barile (-0,61%), mentre il Brent con consegna a gennaio passa di mano a 86,94 dollari (-0,78%).
Nei cambi euro in calo sul dollaro in avvio dei listini europei: la moneta unica europea perde lo 0,64% e passa di mano a 1,0259 dollari. Euro che perde terreno anche rispetto allo yen e viene scambiato a 144,5000 (-0,29).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco aumenta a 189 punti base (+2,62%) con il rendimento decennale a +3,91%