Novità in vista per l’area degli ex Cantieri Baglietto in prossimità del porto turistico di Varazze. L’amministrazione comunale a breve valuterà la proposta di project financing presentata da Lusben (costruzione e refit yacht) per la riqualificazione e valorizzazione del compendio immobiliare nella zona del porto.
Un progetto del valore di circa 7.390.000 euro che prevede la riqualificazione urbana dell’area e dei fabbricati, la realizzazione di edifici a uso cantieristico e pubblico e di spazi verdi e il completamento della passeggiata a mare e il collegamento con il porto.
«La proposta presentata − spiega il sindaco Luigi Pierfederici − si incastona nella progettualità del distretto di trasformazione T1 che oggi sta vedendo il suo sviluppo grazie alle opere in corso».
L’amministrazione l’ha giudicata interessante poiché “risponde agli atti di pianificazione approvati ed è conforme allo studio di fattibilità messo a disposizione dall’Agenzia del Demanio al momento del trasferimento del bene al Comune di Varazze tramite il federalismo demaniale”.
«Si sta concretizzando − la realizzazione del sub distretto T1C, con l’intervento edilizio oggi in fase di esecuzione, del sub distretto T1 A1, ovvero una prima parte di opere sul sedime ex campo sportivo, e la realizzazione della Caserma dei Vigili del fuoco sul distretto T1E. Sempre del distretto T1E fa parte il compendio immobiliare ex Cantieri Baglietto che, grazie alla proposta presentata, potrà vederne la riqualificazione ovviamente se l’iter amministrativo ed esecutivo giungerà a termine, come indubbiamente è auspicabile».
«Per arrivare a ciò − chiarisce Pierfederici − si seguirà l’iter della finanza di progetto, ovvero quello del partenariato pubblico-privato, che prevede dei passaggi obbligati e non del tutto banali dal punto di vista amministrativo».
«Il progetto − commenta il vicesindaco e assessore all’urbanistica Filippo Piacentini − prevede opere di riqualificazione urbana quali il completamento della demolizione dei fabbricati del compendio ex Baglietto, la realizzazione di un unico capannone industriale in sostituzione dei tre attualmente esistenti ma di volumetrie complessivamente inferiori e la realizzazione di un volume a livello del piazzale a uso cantieristico sormontato da due fabbricati contenenti uno uffici destinati alla cantieristica ed uno a destinazione pubblica. È previsto, inoltre, il collegamento dell’area portuale con la passeggiata a mare parallelamente alla via Aurelia con realizzazione di verde pubblico e l’adeguamento del Rio Rianello nel tratto tra piazza XXIV Maggio e lo sbocco a mare all’interno della darsena del cantiere».
«Oltre alla riqualificazione urbana dell’area e dei fabbricati comunali, che tra opere strettamente legate alla cantieristica e di interesse pubblico vale 7.390.000 euro circa − spiega il vicesindaco −, con questa operazione si raggiungeranno altri 3 obbiettivi fondamentali per lo sviluppo della città. Il primo importantissimo è la messa in sicurezza dal punto di vista idraulico di una ulteriore porzione di città, il secondo è il mantenimento e l’incremento di posti di lavoro legati alla nautica e infine il completamento di un altro tassello di riqualificazione complessiva del distretto che ricordiamo essere la porta di ponente della città».
«L’amministrazione − aggiunge Pierfederci − ha quindi avviato la valutazione della proposta che auspico sia il più veloce possibile anche se, ricordo, proprio per sua natura, non essere semplice dal punto di vista amministrativo prevedendo, oltre a diverse fasi interlocutorie, una procedura di evidenza pubblica prima dell’assegnazione definitiva al soggetto attuatore».