Noberasco è entrata nel registro speciale dei “Marchi storici di interesse nazionale”, riconoscimento concesso dal ministero dello Sviluppo economico.
«Come azienda e come persone, questo prezioso riconoscimento ci riempie di gioia e di orgoglio. 114 anni di qualità, innovazione e legame con il territorio ci hanno premiato».. Così comunica l’azienda attraverso la sua pagina Facebook.
Il marchio storico e il relativo logo, registrati presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, possono essere utilizzati per la commercializzazione di prodotti o servizi realizzati in un’impresa produttiva nazionale di eccellenza storicamente collegata al territorio nazionale.
La storia dell’azienda inizia nel 1908 quando Benedetto Noberasco, guidato dalla passione per la natura, dà il via con 2.000 Lire di capitale a quella che è oggi la più importante realtà italiana nel settore della frutta secca. Noberasco ha iniziato col raccogliere e confezionare nello storico magazzino di Via dei Mille i prodotti tipici della Piana di Albenga: pesche, albicocche, asparagi e carciofi.
«Noberasco è un esempio virtuoso di tenacia, coraggio e attaccamento al territorio − commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti −. Qualità indispensabili anche nel mondo dell’imprenditoria, specie in una fase complessa come quella che stiamo vivendo. Per questo rivolgo il mio plauso a tutto il management, che negli anni ha investito sullo sviluppo di filiere interamente made in Italy e ha saputo traghettare l’azienda attraverso gli anni difficili della pandemia. Anche oggi Noberasco sta facendo fronte alle ripercussioni legate alle crisi internazionali sull’approvvigionamento di materie prime e sui costi dell’energia. Sono convinto che questo riconoscimento sarà un ulteriore sprone per traguardare e vincere le sfide future».
«Quest’azienda ligure – dice l’assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti − leader in Italia nel settore della frutta secca e disidrata, è entrata a far parte del registro dei marchi nazionali di interesse storico tenuto dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Un orgoglio per l’intera Liguria che testimonia il valore di una famiglia che ha saputo negli anni adeguarsi alle nuove sfide, mantenendo i valori vincenti della propria tradizione».